Joe Biden si trova nel posto sbagliato. Questo sicuramente grazie a una serie di comportamenti autolesionisti di Trump, ma di sicuro Biden lì, a capo dell’America, non ci doveva essere.
Gran colpa della sua elezione è nelle mani della Chiesa Cattolica americana. I vescovi a stelle e strisce hanno spinto tanto della direzione di “tentenna” Joe. Salvo poi fare un mea culpa mostruoso e tornare sui propri passi.
Perché Biden si è sempre dichiarato cattolico, ma fra il dire e il fare c’è di mezzo… l’aborto. La posizione a favore dell’aborto di Biden era già nota da tempo, ma i vescovi sembra se ne siano accorti solo adesso, mannaggia. Senza poi contare su altre questioni di poco conto (per Biden, non per i cattolici duri&puri).
Sì, insomma, Biden prenderebbe un po’ troppo alla leggera la questione della bioetica. Tanto che sarebbe stata pure indetta una “Commissione Biden” per lanciare un segnale forte e deciso verso l’azione di un presidente degli States che smentisce la dottrina cristiano-cattolica.
Si è smosso anche il Papa! Ratzinger ha infatti mandato più di un monito per avvertire sulle aperture un po’ troppo allegre di Biden sulla questione “gender”. Che poi c’è da chiedersi quanto Biden sia al corrente di questo, dato le sue condizioni di salute. (vi invito a leggere l’artico: La demenza senile di Joe Biden in un VIDEO)
La “Commissione Biden” potrebbe addirittura arrivare a decisioni che possono rivoluzionare la presidenza del nonnino. Un esempio veloce: il cardinale conservatore Burke ha sempre dichiarato totale contrarietà a distribuire l’eucarestia a chi è favorevole all’aborto. Quindi il conto è presto fatto.
Biden rischia la scomunica? Il passo è abbastanza grosso, e mi sentirei di escluderlo. Il fatto che se ne parli, però, è già grave di per sé.
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