Nunzia Alessandra Schilirò, vice Questore della Polizia di Stato di Roma, è intervenuta alla manifestazione “Contro il Green Pass, per la libertà e il futuro”, tenutasi in Piazza San Giovanni sabato 26 settembre 2021.
Salita sul palco ha espresso le sue perplessità sulla applicazione del green pass, a suo dire incostituzionale.
La reazione del Viminale
Al Viminale non l’hanno presa bene. La reazione è di censurare la condotta della Schiliro’.
Il ministro dell’Interno Luciana Lamorgese ha annunciato l’apertura di un procedimento disciplinare che rischia di ritorcersi contro il Governo, considerando la denuncia radicale ma circostanziata e pacata della Schilirò.
Il Ministero dell’Interno pare che contesti al vice questore Schilirò il danno d’immagine e trasmetta alla Procura la documentazione per indagare sul reato di istigazione a disobbedire alle leggi di cui all’articolo 415 del codice penale.
Oltre ad un possibile procedimento disciplinare per non aver chiesto l’autorizzazione ad intervenire alla manifestazione, che comunque è avvenuto al di fuori dell’orario di servizio e senza vestire l’uniforme.
Un messaggio di denuncia radicale dello Stato
La dirigente di Polizia di Stato è stata pacata ma ferma.
“Il momento storico che stiamo vivendo è di una gravità senza precedenti.
A chi mi dice che manifestare è inutile, io rispondo che manifestare è come denunciare un delitto.
A volte puoi scegliere se farlo oppure no, ma se lo fai hai qualche possibilità di uscire dall’ingiustizia.
Se non lo fai hai già perso perché ti sei già arreso.
E ancora, a chi mi dice che manifestare è inutile, io ricordo che il primo atto che ha compiuto Gandhi per liberare il proprio Paese è stato quello di manifestare.
Perché Gandhi sapeva che il primo atto della disobbedienza civile è quello di manifestare, e Gandhi stesso ci dice che cosa significa la disobbedienza civile.
La disobbedienza civile è un dovere sacro quando lo Stato diventa dispotico o corrotto, e il cittadino che scende a patti con un simile Stato diventa complice di quella corruzione e di quel dispotismo.
Il male nella Storia non ha mai vinto, questo ce lo ricorda sempre Gandhi. Perché l’amore e la verità hanno sempre trionfato anche quando sembrava impossibile”.
I fatti
Nunzia Alessandra Schilirò ha manifestato il proprio pensiero, citando fatti incontestabili come il contagio a bordo dell’Amerigo Vespucci: venti componenti del equipaggio sono risultati positivi, nonostante tutte le 360 persone a bordo fossero vaccinate con ciclo completo.
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