La vicenda Todde è veramente deprimente
Comunque la si voglia vedere l’eventuale decadenza di un Presidente di regione appena eletto è qualcosa di veramente triste.
Il problema è che non si tratta di un semplice cavillo
Il collegio regionale di garanzia, non ha contestato al Presidente di Regione cose di poco conto. Si ricorda che la maggioranza è di centro-sinistra, dunque non si può parlare certo di persecuzione politica.
Allo stato dell’arte la documentazione prodotta dalla Todde
Sarebbe mancante nella lista movimenti bancari dei nominativi di coloro i quali avrebbero erogato i finanziamenti per la campagna elettorale.
Una questione di trasparenza non da poco!
Anche se sembra che una memoria successiva abbia chiarito il punto.
Il vero Problema è che, a detta del collegio elettorale di garanzia regionale, risiede nel fatto che mancherebbe il chiarimento degli altri.
Sembra che né l’estratto conto né le somme confluite da una PayPal siano conformi
Infatti proprio la contestazione portante della questione sarebbe la non conformità della rendicontazione di spesa.
Qui poi si entra in un ginepraio di problemi tecnici, che però sono un cavallo di battaglia per la trasparenza grillina, alla quale teoricamente Alessandra Todde dovrebbe ispirarsi come se si trattasse di una specie di vangelo laico.
Non sarebbe stato nominato il mandatario elettorale, figura essenziale al di sopra di alcune spese
Il mancato adempimento ad una tale nomina sarebbe gravissimo. Anche perché ci sono tempi e passaggi legalmente inderogabili e ben definiti.
Quindi ovviamente, se fosse confermata la mancata nomina, non ci potrebbe essere l’altro fondamentale e successivo passaggio ossia la rendicontazione e l’asservazione da parte di questo del rendiconto.
E quindi, visto che ne sarebbe stato necessario gestore proprio il mandatario elettorale, unico soggetto titolato di legge a farlo, non sarebbe stato aperto un apposito conto corrente dedicato esclusivamente alla raccolta di fondi elettorali.
Questo è un punto cardine!
Un vero e proprio pilastro portante di tutta la legislazione in merito ai finanziamenti verso i candidati!
Praticamente si tratta della base per rendere effettiva quella chiarezza che i grillini sbandierano costantemente
Ovviamente ci troviamo davanti ad una situazione paradossalmente triste per le istituzioni della Repubblica. Chi di giustizialismo e trasparenza ha sempre colpito ora rischia di rimanerne ucciso.
Poi nessuno può ledere il diritto di Alessandra Todde di fare ricorso, e presentare le sue ragioni alla magistratura competente.
Ma nel caso le conclusioni del collegio di garanzia risultassero veritiere, la magistratura non potrebbe non dichiarare la decadenza senza creare un precedente per il quale qualsiasi candidato potrebbe commettere queste gravi irregolarità senza subirne le conseguenze .
Dunque tutta la legge sulla trasparenza del finanziamento diventerebbe inoperante.
C’è anche da dire che del rispetto della legge i grillini hanno fatto sempre una questione di differenziazione,quasi di superiorità morale. Stesso vizietto o ha il Partito Democratico.
Dunque in questo caso non si può giustificare una eccezione solo nei loro confronti e solo perché riguarda loro stessi
Vogliamo ricordare che Toti in Liguria è stato fatto decadere addirittura dicendo che avrebbe potuto reiterare il reato rimanendo in carica.
Se alla fine dovesse decadere sarebbe veramente un momento spiacevole per la democrazia in questo paese.
Non posso auspicarlo, da italiano che ha a cuore il prestigio delle istituzioni.
Ma non potrei neanche mai accettare due pesi e due misure differenti in questioni legalitarie.
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