Dieci anni dal sisma che ha cambiato per sempre le vite e la fisionomia de L’Aquila: i cambiamenti ripercorsi attraverso le facciate, gli squarci curati a poco a poco, le strade che tornano ad essere popolate. Ferite ancora aperte in un territorio che non ha smesso di vivere e sperare, che con fatica ed amore si è rialzato traendo forza da se stesso. Determinazione, coraggio, voglia di guardare al futuro senza dimenticare un passato ancora così presente, impossibile da cancellare sotto ad una mano d’intonaco.
Questo il senso della mostra “Lavori in corso – Passato Presente Futuro“, impresa avviata 5 anni fa da una idea dei fotografi Daniele Di Benedetto e Graziano Iacoboni, aquilani d’adozione e Alpini del Nono Reggimento dell’Esercito, che nel 2014 decisero di immortalare L’Aquila con ancora addosso i segni della catastrofe. Fu la prima edizione della mostra: immagini crude che ritraevano la città ancora sgomenta con dentro tanta voglia di ricominciare. Un atto di forza e di speranza, un gesto pieno d’amore e gratitudine per un territorio che tanto ha sofferto ma anche donato.
Quest anno il focus è sul futuro: accanto al passato ed al presente, alle transenne da cantiere ed agli scatti di Iacoboni e Di Benedetto, i lavori degli alunni della scuola secondaria Mazzini-Patini realizzati nell’ambito del progetto multidisciplinare “L’Amo QUIndi LA vivo“: racconti, disegni, fotografie, percorsi didattici alla scoperta della città per conoscerla e condividerla, studiarla e comprenderla. Poi le opere dell’artista aquilano Daniele Gottastia e del noto fotografo Mauro Pagliai, con allestimento curato interamente dall’associazione “Coppito nel cuore e nell’anima“. Insomma qualcosa da non perdere, anche per fare del bene: i proventi della mostra andranno in favore del reparto di neonatologia dell’ospedale San Salvatore dell’Aquila.
Appuntamento per tutti dal 5 al 7 aprile nei locali al civico 35 di Corso Vittorio Emanuele a L’Aquila, con ingresso dalle ore 18.00 alle 22.00 il venerdì e 10.00 – 22.00 il sabato e la domenica. Sabato 6 aprile, contestualmente alla mostra, arriverà in città anche la Bike Endurance che, percorrendo il Centro Italia colpito dal sisma, avrà come tappa finale proprio L’Aquila e vedrà i protagonisti unirsi all’intento benefico dell’iniziativa.
Per tutti coloro che non potessero raggiungere L’Aquila, è possibile unirsi all’iniziativa benefica attraverso questo link: https://www.facebook.com/donate/334150550568968/.