Legge di Bilancio – Il fondo per il taglio delle tasse, gli interventi sulle pensioni per il post quota 100, la stretta sul reddito di cittadinanza, la proroga del superbonus ma con paletti, il rinvio della sugar e della plastic tax e l’incorporazione dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione all’interno dell’Agenzia delle Entrate. Sono 185 gli articoli della manovra di bilancio all’esame del governo.
Queste, in sintesi, le principali misure previste dalla Legge di Bilancio:
Fondo per il taglio delle tasse
La manovra destina 8 miliardi dal 2022 per la riduzione dell’Irpef, con l’obiettivo di tagliare il cuneo fiscale e le aliquote marginali effettive, e dell’Irap.
Pensioni, Quota 102
Nel 2022 si potrà andare in pensione con quota 102 (64 anni di età e 38 di contributi). “I requisiti di età anagrafica e di anzianità contributiva sono determinati in 64 anni di età anagrafica e 38 anni di anzianità contributiva per i soggetti che maturano i requisiti nell’anno 2022. Il diritto conseguito entro il 31 dicembre 2022 può essere esercitato anche successivamente. Proroga di un anno anche per Opzione donna, ma sale di due anni il limite di età per accedere.
Ape sociale e opzione donna
Proroga di un anno dell’Ape sociale, l’anticipo pensionistico, con un ampliamento della platea a nuove categorie di lavoratori impegnati in attività gravose, che da 15 diventano 23. Salta anche il vincolo previsto che destinava l’indennità ai disoccupati che avessero terminato il trattamento di disoccupazione da almeno 3 mesi.
Lavoratori delle pmi in crisi
Arriva un fondo con una dotazione di 200 milioni di euro per l’anno 2022, 200 milioni di euro per l’anno 2023 e 200 milioni di euro per l’anno 2024, destinato a favorire l’uscita anticipata dal lavoro, su base convenzionale, dei lavoratori dipendenti di piccole e medie imprese in crisi, che abbiano raggiunto un’età anagrafica di almeno 62 anni.
Lavoratrici madri
Per loro, in via sperimentale dal 2022 sarà riconosciuto, nella misura del 50%, l’esonero per un anno del versamento dei contributi previdenziali a carico delle lavoratrici madri dipendenti del settore privato a decorrere dal rientro nel posto di lavoro dopo la fruizione del congedo obbligatorio di maternità e per un periodo massimo di un anno dalla data del rientro. Resta ferma l’aliquota di computo delle prestazioni pensionistiche.
Reddito di cittadinanza
Viene stanziato circa un miliardo (1.065,3 milioni) a decorrere dall’anno prossimo. Ma arriva anche una stretta: innanzitutto, l’Inps dovrà provvedere ogni anno a una verifica dei requisiti. Il cosiddetto Piano di verifica “può prevedere anche lo scambio di dati con le competenti autorità dello Stato estero, sulla base di accordi bilaterali”. Ma non solo, il beneficio verrà decurtato nella misura di 5 euro dopo 6 mesi e decadrà qualora non si accettino non più 3 offerte di lavoro, ma due.
Novità per i giornalisti
L’Inpgi, l’Istituto nazionale di previdenza dei giornalisti italiani “Giovanni Amendola”, viene trasferito all’Inps entro luglio 2022. Da quella data, il regime pensionistico verrà uniformato a quello degli iscritti al Fondo pensioni lavoratori dipendenti. Per i giornalisti, l’importo della pensione verrà determinato dalla somma delle quote di pensione corrispondenti alle anzianità contributive acquisite fino al 30 giugno 2022 calcolate applicando le disposizioni dell’Inpgi e da una quota di pensione corrispondente alle quote anzianità contributive acquisite a decorrere dal 1 luglio 2022, applicando le disposizioni Inps.
Sugar e plastic tax
Rinviata di un anno, al primo gennaio 2023, la loro entrata in vigore
Vaccini contro il covid
Per l’acquisto di vaccini contro il Covid-19, a quelli già’ esistenti, vengono destinati ulteriori 1,850 miliardi per il 2022.
Banche
Gli incentivi alle fusioni bancarie saranno estesi di sei mesi fino a giugno 2022. Il provvedimento rivede anche il tetto degli incentivi. L’ammontare complessivo, si legge nell’articolato, non potrà essere “superiore al minore importo tra 500 milioni di euro e il 2 per cento della somma delle attività dei soggetti partecipanti alla fusione o alla scissione, senza considerare il soggetto che presenta le attività di importo maggiore, ovvero il 2 per cento della somma delle attività oggetto di conferimento”.
Iva sugli assorbenti
Su quelli destinati alla protezione dell’igiene femminile, l’imposta scenderà dal 22 al 10%.
Affitti under 31
Arrivano agevolazioni sugli affitti per tutti quei giovani, in un’età compresa fra i 20 e i 31 anni non compiuti, con un reddito complessivo non superiore a 15.493,71 euro. Qualora stipulino un contratto di locazione per l’intera unità immobiliare o porzione di essa da destinare a propria abitazione principale, sempre che la stessa sia diversa dall’abitazione principale dei genitori, gli viene riconosciuta per i primi quattro anni, “una detrazione dall’imposta lorda pari al 20 per cento dell’ammontare del canone di locazione entro il limite massimo di euro 2.400 di detrazione”.
Lavoratori ex Alitalia
Il trattamento di integrazione salariale per i lavoratori ex Alitalia può essere prorogato di ulteriori 12 mesi: e in ogni caso non oltre il 31 dicembre 2023. La proroga dei trattamenti è riconosciuta nel limite di 63,5 milioni di euro per l’anno 2022 e di 193,6 milioni di euro per l’anno 2023.
Parità salariale
Il Fondo per la parità salariale cui andavano destinati originariamente 2 milioni di euro annui a decorrere dall’anno 2022, avrà tali risorse più che quintuplicate. La bozza della Manovra destina infatti al Fondo ben 52 milioni. Soldi che andranno “al sostegno della partecipazione delle donne al mercato del lavoro, anche attraverso la definizione di procedure per l’acquisizione, da parte delle imprese pubbliche e private, di una certificazione della parità di genere cui siano connessi benefici contributivi a favore del datore di lavoro”.
Caro-bollette
Contro il caro-energia, le bollette energetiche potranno essere ritoccate al ribasso e per far questo, ai fini del primo trimestre 2022, vengono destinati 2 miliardi.
Congedo papà
Il congedo di paternità di 10 giorni diventa strutturale.
Più soldi per cinema, libri e cultura
Vengono destinati 100 milioni in più rispetto ai 640 milioni annui; e quindi 750 milioni al Fondo per il cinema; mentre il Fondo per la cultura è rifinanziato in misura pari a 20 milioni di euro per ciascuno degli anni 2022 e 2023. Al fine di promuovere la lettura e sostenere la filiera dell’editoria libraria, viene inoltre autorizzata la spesa di 30 milioni di euro per ciascuno degli anni 2022 e 2023. Le risorse sono assegnate alle biblioteche per l’acquisto di libri. Come sostegno economico ai lavoratori dello spettacolo il Fondo per il sostegno economico temporaneo – SET” potrà disporre di una dotazione di 20 milioni di euro per l’anno 2022 e 40 milioni di euro annui a decorrere dal 2023.
Proroga del Superbonus al 110%
Arriva la proroga del superbonus al 110% per i condomini al 2023. Dopo il 2023 scatta il decalage: al 70 per cento per le spese sostenute nell’anno 2024, al 65 per cento per quelle sostenute nell’anno 2025. Per le villette e le unità unifamiliari proroga per tutto il 2022 ma solo per le prime case e con un tetto Isee fissato a 25mila euro.
Bonus facciate al 60%
Il bonus facciate, ovvero la detrazione per il restauro della facciata esterna degli edifici. Proroga al 2022 ma con la percentuale ridotta dal 90 al 60%. C’è anche la proroga per tre anni, fino al 2024, del bonus mobili ed elettrodomestici ma cala a 5mila euro il tetto di spesa in base al quale è calcolata la detrazione del 50%.
Agenzia unica entrate-riscossione, stop all’aggio
Incorporazione dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione all’interno dell’Agenzia delle Entrate. Prevista anche la modifica del sistema di remunerazione dell’attività di riscossione, con il conseguente superamento dell’aggio, un intervento richiesto dalla Corte Costituzionale.
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