Ecco la lettera aperta che ho mandato al Presidente del Consiglio Comunale di Firenze Luca Milani In merito al conflitto di interessi all’interno del PD nelle candidature di Assessori Comunali alle Elezione Regionali della Toscana.
Egregio Presidente,
vorrei portare alla Sua attenzione una delicata questione di opportunità circa il rapporto tra politica e istituzioni.
Perché questa campagna elettorale per le regionali è caratterizzata dalla presenza di candidati che ricoprono ruoli istituzionali e che pertanto possono agevolmente usufruire del lavoro delle strutture amministrative.
Con aspetti che potrebbero interessare anche la Corte dei Conti. Penso certamente al Presidente Giani, ma penso anche – e qui la cosa ci riguarda – al vicesindaco Giachi e all’assessore Vannucci, che peraltro ricoprono ruoli fondamentali nel governo del Comune.
Se avessero rassegnato le dimissioni, avrebbero compiuto un atto di doveroso rispetto verso il Comune. Ma non lo hanno fatto. Per cui la loro attuale posizione presenta aspetti di ambiguità: nel senso che è difficile capire quando agiscono da candidati del Pd o quando agiscono da assessori in carica.
Le chiedo allora di adoperarsi affinché l’attività di propaganda politica di Giachi e Vannucci sia sempre ben distinta dalla loro responsabilità gestionale. Per rispetto dell’istituzione comunale e dei cittadini di Firenze.
Certo, credo che anche il Sindaco dovrebbe dire qualche parola in proposito. Ma lascio a lei il compito d’interpellarlo.
La ringrazio per la cortese attenzione e, conoscendo la sensibilità istituzionale che le è propria, confido sul suo impegno.
Emanuele Cocollini
Vicepresidente vicario del Consiglio comunale
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