Adesso che è tornato il Pd al governo a Saviano la scorta non la toglie nessuno, anche se dimora in un attico newyorkese e di rischi, mi sembra, non ne corra granché. Per il fondatore dei GIS dei Carabinieri la situazione, invece, è diversa. Il Capitano Ultimo, nonostante una carriera che resterà di esempio e i concreti rischi di attentati, è sotto continuo attacco.
Ultimo: “sette giorni fa, hanno riavviato la procedura per toglierla, perché vogliono che uno si arrende, che accetta il sopruso e l’abuso e non sarà così, combatteremo fino alla fine.”
Roberto Saviano ha scritto un libro, Gomorra, del quale ha copiato 3 capitoli su gli 11 totali. E’ stato condannato al risarcimento dei danni nei confronti dei giornalisti napoletani che quelle pagine avevano scritto. Per loro non si è mai parlato di scorta, eppure continuano a vivere e lavorare a Napoli.
Se non corrono rischi loro, come può essere nel mirino Roberto da Nuova York? Il tuttologo è un uomo spot contro la Camorra. Il Capitano Ultimo la criminalità organizzata l’ha combattuta sul campo, guardando i boss negli occhi.
Togliere la scorta ad un servitore dello Stato e lasciarla al milionario plagiatore. That’s Italy.