Energia – I rischi globali scatenati dai cambiamenti climatici hanno fatto sì che negli ultimi anni i consumatori ponessero maggior attenzione all’impatto che le loro scelte hanno sull’ambiente.
Ciò soprattutto in tema di energia: la consapevolezza crescente dell’impatto sull’ambiente dai combustibili fossili tradizionalmente impiegati per la produzione energetica, infatti, ha reso sempre più urgente, in ambito domestico, la necessità di ricorrere a elettricità ricavata da fonti rinnovabili.
L’energia elettrica rinnovabile tra le scelte più opzionate tra gli italiani
A evidenziare il crescente ricorso degli italiani verso le energie rinnovabili è Terna che, per il primo semestre del 2023, segnala un incremento del 120% della capacità totale proveniente da impianti eolici e fotovoltaici rispetto alla capacità generata nello stesso periodo dell’anno precedente.
A ciò si aggiunge l’aumento dei nuovi impianti per la produzione di energia rinnovabile che, nello stesso periodo dell’anno, ha fatto registrare una crescita del 10% del parco fotovoltaico rispetto al primo semestre del 2023.
Questi dati testimoniano l’interesse degli italiani verso le energie pulite: oggi, infatti, sia per effetto delle politiche fiscali, sia per la consapevolezza dell’importanza ambientale ed economica che può avere un approvvigionamento energetico pulito, chi può procede a installare un impianto domestico per la produzione di energia rinnovabile.
In ogni caso, la riduzione delle emissioni di CO2 non passa esclusivamente per l’autoproduzione. Oggi, infatti, è possibile impattare meno sull’ambiente anche affidandosi a fornitori come Pulsee Luce e Gas, che mette a disposizione degli utenti energia elettrica green prodotta al 100% da impianti fotovoltaici.
Il ricorso alle rinnovabili grazie alle forniture elettriche green
Stipulare una nuova promozione luce con una compagnia attenta all’ambiente è spesso la strada più semplice per usufruire di una fornitura elettrica 100% green.
Un beneficio non da poco nel caso in cui non si voglia rinunciare ad adottare uno stile di vita a basso impatto per l’ambiente ma, per motivi economici o residenziali, non si possa investire in un impianto fotovoltaico o eolico domestico.
Scegliere l’energia green significa infatti prendere le distanze da quel modello convenzionale che prevede un approvvigionamento energetico a partire da fonti fossili; un modello che, oltre a essere basato sull’utilizzo di riserve disponibili sul pianeta in quantitativi limitati -quindi non facilmente rinnovabili rispetto ai tempi di consumo-, è responsabile di un elevato tasso di inquinamento atmosferico, che contribuisce a incrementare la quota di sostanze climalteranti alla base del riscaldamento globale e dei conseguenti disastri climatici.
Al contrario, un contratto luce con energia pulita permette di beneficiare di un approvvigionamento proveniente al 100% da impianti rinnovabili: impianti basati su risorse ampiamente disponibili in natura e per questo destinate a non esaurirsi con l’utilizzo. Il tutto offrendo la possibilità di distaccarsi da un modello energetico inquinante e non più sostenibile e riducendo l’impatto che il proprio stile di vita può avere sull’ambiente.
Naturalmente, per le forniture green, esiste un sistema di certificazione che attesta l’effettiva origine dell’energia fornita: l’organismo designato a garantire la trasparenza della filiera è il Gestore dei Servizi Energetici – GSE, che rilascia una garanzia d’origine atta a documentare la provenienza da fonte rinnovabile di ogni megawattora immesso nella rete. Il certificato assicura una catena di approvvigionamento completamente green e viene inviato dalle compagnie ai consumatori con una cadenza in genere annuale.
Il futuro delle energie rinnovabili
Alla luce di un nuovo fermento sempre più diffuso in tema di sostenibilità, è possibile ipotizzare che nei prossimi anni le rinnovabili continueranno a essere una delle scelte più opzionate in Europa in tema di energia.
Queste fonti, infatti, grazie alla loro capacità di rigenerarsi velocemente, assicurando una fornitura di energia che non ne compromette la fruizione da parte delle future generazioni, sono la chiave per uno sviluppo energetico che possa dirsi davvero sostenibile: una solida base su cui costruire il modello energetico del futuro, favorendo la promozione di un sistema di approvvigionamento affidabile e completamente decarbonizzato.
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