Ma in guerra ci andranno i cinquantenni

guerra

Le mie idee sula guerra che si sta combattendo sul suolo ucraino sono estremamente confusionarie e frammentate. Non prendo la posizione né della Russia, né dell’Ucraina. Semplicemente la guerra mi fa schifo e non ho, come nessuno di noi, le informazioni per stabilire le responsabilità del conflitto.

Quello che invece mi preme analizzare, è la possibilità (remota? attuale?) che l’Italia possa diventare parte attiva del conflitto bellico. E qui ho veramente paura. E per Italia posso estendere il concetto a tutto il mondo occidentale. Scialbo, viziato e autoreferenziale.

Se guerra sarà – e preghiamo Iddio che non lo sia – sarà la guerra dei cinquantenni. Saremo noi gli unici su cui il nostro Paese potrebbe contare.

Una generazione di niente

Ma ve li immaginate i ventenni di oggi? Arriverebbero al fronte col monopattino, il ciuffo ben ravviato sulla fronte, cappuccio della felpa al posto dell’elmetto, facendosi i selfie col nemico. Tremo al solo pensiero. Ragazzini viziatelli sempre sotto l’ala protettrice della mamma. Che riuscirebbero a spararsi su un piede appena prendono in mano un’arma.

Il cui unico scopo non è salvare la Patria ma fare un video di tiktok dove atterrano l’invasore. E che non capiscono che la vita non è un videogioco dove se muori, beh si parte da capo. In guerra si muore una volta sola. Se va bene. Se va male si resta deformi per tutta la vita.

Quanti di questi edonisti di effimera popolarità virtuale saprebbero arrangiarsi nella vita vera? Vorrei dare loro un fucile, un coltello e un pacco di fiammiferi. Lasciarli in un bosco (ovviamente senza cellulare) e vedere se riescono a mangiare e tornare vivi dalla mammina. Ho seri dubbi al proposito.

Per non parlare dell’attaccamento alla bandiera. Quanti ventenni conoscono l’articolo 12 della Costituzione? “La bandiera della Repubblica è il tricolore italiano: verde, bianco e rosso, a tre bande verticali di eguali dimensioni.” Ma per favore.

La leva obbligatoria, andrebbe reintrodotta

La non obbligatorietà del servizio militare ha distrutto la capacità di intere generazioni. Il militare avrebbe fatto bene in prima battuta a questi smidollati che ciondolano sui divani con gli smartphone in mano. Ma avrebbe fatto benissimo anche a una quantità di madri chiocce che non si rendono conto di stare allevando meduse spiaggiate sull’arenile.

Speriamo veramente che l’Italia non entri in guerra. Altrimenti tocca a noi. L’Italia chiamò!

 

Leggi anche: Salvini arriva in Polonia, aperti negoziati per farcelo rimanere per sempre

www.facebook.com/adhocnewsitalia

SEGUICI SU GOOGLE NEWS: NEWS.GOOGLE.IT

Exit mobile version