Maresciallo dei Carabinieri rinchiude e picchia il suo comandante.
È successo a Carolei, in Calabria. Il sottufficiale non avrebbe accolto di buon grado la notizia del trasferimento in un’altra stazione e avrebbe deciso di regolare i conti con il capitano, comandante della compagnia di Cosenza.
Un maresciallo dei carabinieri, comandante della stazione di Carolei (Cosenza), ha prima rinchiuso in una stanza e poi pestato a sangue un capitano, comandante della Compagnia di Cosenza e suo superiore. I carabineiri mantengono uno stretto risrebo sulal esatta dinamica e sulle ragioni del pestaggio avvenuto nella serata di venerdì.
Il maresciallo, accusato di lesioni e sequestro di persona, è stato arrestato nella notte e posto ai domiciliari. Aveva ricevuto nel pomeriggio la notizia del trasferimento a Corigliano Calabro. Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto, il provvedimento non sarebbe stato accettato di buon grado dal militare, che avrebbe poi raggiunto l’ufficio del suo comandante,, avrebbe chiuso la porta della stanza gettando le chiavi dalla finestra, e lo avrebbe aggredito a calci e pugni.
Il maresciallo avrebbe già in corso alcuni procedimenti disciplinari.
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