Il trading online sta vivendo un vero e proprio boom, iniziato già da alcuni anni ma che durante il 2020, durante il periodo di lockdown, ha vissuto il suo picco massimo. Anche nel 2021 però, i dati sembrano confermare il momento d’oro del settore: uno dei player più rilevanti del mercato, cioè eToro, ha confermato che nei primi tre mesi dell’anno gli iscritti alla piattaforma sono raddoppiati rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. I numeri vanno talmente bene che l’operatore ha deciso di quotarsi in Borsa, con una capitalizzazione di svariati milioni di dollari. Il trading attira moltissime persone perché è un’attività che si può svolgere in autonomia: bastano uno smartphone (o un pc) e una connessione Internet per cominciare a investire sui mercati finanziari di tutto il mondo.
Per capire come funziona il trading è opportuno affidarsi ad esperti del settore come i professionisti di Guidatradingonline.net, che mostrano le strategie di investimento migliori e suggeriscono le piattaforme online più autorevoli a cui rivolgersi. La cosa fondamentale da tenere presente è infatti quella di appoggiarsi solo a siti affidabili e certificati, sia che si voglia aprire un conto sia che si decida di acquistare un corso per diventare trader.
Il trading, pur essendo perfettamente legale, attira anche un buon numero di organizzazioni truffaldine e non sono rari i casi, purtroppo, di utenti che hanno visto sfumare tutti i loro risparmi per essersi fidati di operatori disonesti. Per questo motivo, quando bisogna scegliere il broker con cui operare, è essenziale valutare solo quelli in possesso delle principali licenze internazionali. Se la piattaforma è regolamentata dalla Consob (per quanto riguarda il mercato italiano), o se ha ottenuto la licenza CySEC (valida per l’Europa) è segno che essa è in linea coi parametri di legalità stabiliti dai vari stati.
Azioni, CFD e criptovalute: scegliere dove investire
Chi decide di fare trading ha a disposizione numerose opportunità di investimento, dalle azioni alle materie prime, fino ai CFD e alle criptovalute. I broker più apprezzati sono quelli che, oltre a presentare bassi costi di commissione, danno anche l’opportunità di operare con una buona varietà di opzioni. Le azioni sono sicuramente tra gli asset più amati dai trader perché consentono di realizzare degli ottimi guadagni, a fronte, però, di un rischio medio-alto. Su di loro si può investire comprandole e vendendole direttamente oppure lavorando con i CFD. I CFD (la cui sigla sta per contracts for difference) sono uno strumento finanziario di tipo derivato diffuso in Europa da circa vent’anni. Esso consente di investire su un asset con un capitale estremamente ridotto perché l’utente non lo acquista, bensì si limita a speculare sul suo sottostante.
Un broker molto conosciuto e affidabile, Capital.com, si occupa proprio di transazioni con CFD, le quali sono possibili non solo sulle azioni ma anche sugli indici, sul Forex, sui futures, sulle materie prime, sulle criptovalute e sugli ETF: praticamente su tutti gli asset sui quali si può fare trading. Per comprare azioni vere e proprie (chiamate DMA), si può prendere in considerazione uno degli broker che operano in Italia. Fra i più apprezzati c’è sicuramente eToro, il quale offre commissioni molto basse e un ottimo servizio clienti in lingua italiana. Anche questa piattaforma consente di operare su diversi asset, fra cui le criptovalute.
I token digitali sono forse il settore dove, negli ultimi anni, si sta concentrando più interesse da parte del mondo finanziario. Essi sono caratterizzati, però, da una forte volatilità: ciò vuol dire che a picchi improvvisi possono seguire poi dei bruschi e rovinosi crolli. Chi desidera investire in crypto deve necessariamente tenere conto di queste peculiarità e tenere monitorato l’andamento del mercato in modo costante.
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