Tamponi per test del coronavirus, oltre cinquecentomila tamponi sono stati trasportati dall’Italia negli Stati Uniti su un aereo C-17 della Air Force statunitense partito da Aviano.
Lo hanno reso noto i vertici del Pentagono.
Il velivolo con a bordo il mezzo milione di kit – ha spiegato ai giornalisti il generale David Goldfein, numero uno della Us Air Force, citato tra gli altri da Fox News – è atterrato lunedì a Memphis, in Tennessee.
A dare la notizia, ora confermata dal Pentagono, è stata la rivista online specializzata Defense One, che afferma come la missione sia partita dalla base di Aviano in Friuli e come ne seguiranno altre nei prossimi giorni.
Il carico, a bordo di un C-17, è arrivato all’aeroporto di Memphis.
Secondo l’agenzia Bloomberg i kit con i tamponi per il test del coronavirus sarebbero stati forniti da un produttore italiano.
“Sappiamo che i casi di contagio nel nostro paese sono destinati ad aumentare,” ha aggiunto il generale Goldfein “l’Air Force benché stia ancora conducendo una missione a livello globale anche di bombardamento e caccia, è pronta a supportare il Dipartimento Us di salute pubblica se fosse richiesta attività di riallocazione e trasporto di pazienti positivi al coronavirus”.
Il Generale David Goldfein ha detto ai reporter che i tamponi sono stati trasportati attraverso l’oceano su un velivolo C-17, e saranno distribuiti in tutto il paese.
I pallet sono stati stoccati nel vano del velivolo C-17 che ha capacità di trasporto in isolamento che sono state sperimentate durante la crisi di Ebola in Africa.
Ogni trasporto prevederebbe almeno dieci pazienti in condizioni di isolamento e contenimento biologico.
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