Sono 18.125 le persone respinte negli ultimi 12 mesi alla frontiera di Ventimiglia dalla polizia francese, prevalentemente provenienti da Nigeria, Mali, Costa d’Avorio, Guinea e Algeria. Numeri che vanno ad aggiungersi a coloro che sono espulsi per via del Trattato di Dublino e riaccompagnati a Bardonecchia e in aereo da Austria, Olanda e Germania.
I provenienti direttamente dal Ministero dell’Interno invitano ad una riflessione sull’ipocrisia d’oltralpe. I francesi omaggiano la capitana Carola Rackete, con tanto di onorificenza e cerimonia ufficiale – dando dei criminali agli italiano per aver preteso il rispetto della sovranità nazionale – al contempo esigono che la loro sovranità nazionale non venga sfiorata rimandando al mittente ventimila persone.