Mozione sulla Palestina: quando l ideologia trionfa sul buon senso
Apprendiamo con sconcerto della risoluzione approvata dalla commissione per i diritti umani immigrazione e le relazioni internazionali presso il Comune di Firenze per il riconoscimento dello Stato di Palestina e come Associazione non possiamo che contestare decisamente l’atto in questione.
Un atto che addirittura – commenta Kishore Bombaci Presidente dell’ Associazione Fiorentina Amici di Israele – vorrebbe riportare i confini fra Israele e un futuro Stato palestinese ai confini del 1967 ignorando la storia e le esigenze di difesa dello Stato ebraico consegnando alla Siria l’altopiano del Golan.
Un atto sbagliatissimo nel metodo e nel merito
Nel metodo – continua Bombaci – perché avviene in un momento storico complicato per Israele che lotta letteralmente per la propria sopravvivenza ed esistenza e il riconoscimento dello stato Palestinese finirebbe per suonare come un implicito per quanto involontario premio ad Hamas; nel merito perché addirittura fa retrocedere la situazione territoriale persino a prima dei trattati di Oslo cancellando ogni serio tentativo di accordo.
Siamo stupefatti da questa vocazione ideologica su questi temi che evidenzia una scarsa conoscenza della materia e un approccio meramente propagandistico da parte di alcune forze politiche che evidentemente hanno rinunciato completamente a ogni profilo di realistica serietà
Auspichiamo che in seno al Consiglio Comunale questa risoluzione che dovrebbe diventare mozione non passi e faremo tutto il possibile per informare la cittadinanza sul reale stato delle cose.
Troviamo – conclude Bombaci – stucchevole la presentazione di atti di tal genere che ormai sono diventati prassi Comune nei consigli comunali della provincia di Firenze in cui si invoca un surrettizio stato della Palestina senza mai specificare alcunché su quale debba essere il processo costituente o l’ interlocutore di riferimento, dal momento che non si puo omettere che ad oggi né ANP né tantomeno Hamas rispondono ad alcun serio requisito atto a divenire parte contrattuale per qualsiasi tipo di accordo territoriale.
L’associazione fiorentina amici di Israele si batterà sempre affinché cose di questo tipo e di questo tenore non passino assolutamente e ci aspettiamo che le Istituzioni si guardino bene da approvare e sostenere simili mozioni
Kishore Bombaci
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