Napoli e Inter chiamano, la Juventus risponde. L’11^ giornata di campionato ha registrato ben 33 gol, dieci di questi arrivati dalle due inseguitrici dei bianconeri.
Nell’ anticipo di Venerdì il Napoli batte in scioltezza l’Empoli con un sonoro 5-1. A sbloccare la sfida del ‘San Paolo’ è Lorenzo Insigne che al 9′ è abile a depositare la palla in rete, con un preciso esterno destro, un cross di Koulibaly dopo una fantastica percussione di 60 metri. Il raddoppio arriva al 38′ con Dries Martens, bravo a battere Provedel con un tiro velenoso dalla distanza. I toscani di mister Andreazzoli non si arrendono e riaprono la partita al 58′, colpendo in contropiede con Caputo. Parita riaperta per pochi minuti però perchè al 64′, ancora Mertens riporta in vantaggio gli uomini di Ancellotti. Nel finale il Napoli dilaga trovando il poker con il neo entrato Milik e il definitivo quinto centro sempre con Mertens, già a quota 7 gol in campionato.
Anche l’Inter tiene il passo del Napoli siglando la sua prima manita del campionato, battendo 5-0 il Genoa che, dopo l’esonero di Ballardini, ha smarrito la sua forza realizzativa e soprattutto la verve agonistica delle prime giornate. Decisivi i minuti centrali del primo tempo: nell’arco di soli 2 minuti prima Gagliardini al 14′ e poi Politano al 16′ portano avanti l’Inter mettendo in discesa il match. Ad inizio ripresa, ancora Gagliardini chiude i conti con la sua prima doppietta in Serie A. Nel finale di secondo tempo Joao Mario prima e il rientrante Nainggolan poi trovano il pokerissimo che fissa la partita sul 5-0. L’Inter non si ferma più e porta a casa la settima vittoria consecutiva in campionato.
La prima della classe rimane però sempre la vecchia signora che si sbarazza in scioltezza del Cagliari all’Allianz Stadium. I gol non sono 5 come le inseguitrici, ma tre e portano la firma di Dybala, che segna al primo minuto di gioco, autogol di Bradaric, e del recuperato Cuadrado. La rete della bandiera per il Cagliari è siglata da Joao Pedro.
In zona Champions passo avanti della Lazio che travolge la Spal con un netto 4-1. Partita giocata bene dagli uomini di Inzaghi, che sfornano una prestazione di sostanza dopo la battuta d’arresto contro l’Inter. Doppietta di Immobile e gol di Antenucci nel primo tempo, e di Cataldi e Parolo nella ripresa.
A contendere alla Lazio l’ultimo posto per l’Europa che conta è il Milan che vince in extremis in trasferta a Udine. In gol a pochi secondi dalla fine del match è ancora Romagnoli abile a sfruttare il prezioso assist di Suso. Per gli uomini di Gattuso è la seconda partita consecutiva che vincono nei minuti di recupero.
Alle spalle di Lazio e Milan si posiziona il sorprendente Sassuolo, che vince in trasferta a Chievo e sale a 18 punti in classifica. In gol Di Francesco nel primo tempo e autogol di Giaccherini nei minuti finali della partita. Per il Chievo ennesima sconfitta e permanenza in seria A sempre più a rischio.
Ritrova la vittoria anche il Torino di Mazzarri imponendosi per 4-1 sul campo della Sampdoria, aggiudicandosi 3 punti pesantissimi in chiave Europa League. I gol portano la firma del gallo Belotti (per lui doppietta), Iago Falque e Izzo; per i doriani in gol Quagliarella.
Pareggio che non serve a nessuno invece tra Fiorentina e Roma che complica il cammino europeo per entrambe le squadre. Gol di Veretout su rigore contestato dai giallorossi nel primo tempo, e Florenzi su uscita a vuoto di Lafont allo scadere del match. Le due squadre si ritrovano cosi insieme a 16 punti e al momento lontani dall’accesso all’Europa.
In coda le uniche squadre a fare punti sono Parma e Frosinone, pareggiando per 0 a 0 in quello che si può tranquillamente registrare come vero e proprio scontro-salvezza. Pareggio che porta più rimpianti che soddisfazioni soprattutto per i ciociari, molto più volenterosi dei gialloblu di Parma. La paura di perdere ha però prevalso, condizionando non poco la partita.
Chiude il tabellino della giornata la vittoria in trasferta dell’Atalanta sul campo del Bologna. Al Dall’Ara partita vivace e giocata a viso aperto da entrambe le squadre. Apre subito Mbaye, pareggio di Mancini nella ripresa e gol vittoria di Zapata nei minuti finali della partita.