Angela Merkel cittadina onoraria di Firenze? È l’ultima pensata di Nardella & Co. Ed è una pensata mica da prendere sul ridere. Intanto ha raggiunto un risultato epico: dopo che la giunta di Palazzo Vecchio ha approvato la delibera, le opposizioni si sono compattate. Riuscire a mettere d’accordo la Bundu e Torselli è una cosa di altissima strategia politica.
“Un riconoscimento doveroso a una protagonista della recente storia europea che ha saputo tenere insieme non solo il suo Paese ma anche l’intera Unione in momenti molto difficili.“ Parole e musica di Dario Nardella
Vediamo quello che succederà in Consiglio Comunale, ma ci aspettiamo dei fuochi di artificio.
Angela Merkel è sicuramente una valente statista. Sotto la sua egida, la Germania ha avuto dei momenti di splendore economico importanti. La Merkel è riuscita, grazie alla potenza di fuoco della Germania (non a quella di Conte) a piegare i voleri europei e farli collimare con quelli teutonici.
Ci vorrebbe in Italia una Merkel. Senza dubbio. Una che dice: ti chiudo ma gli aiuti economici sono questi e in due giorni ti arrivano. Quanto farebbe bene alla nostra nazione.
Però ci chiediamo: che benefici, che legame c’è fra Firenze e l’Angelona? Nessuno. Allora è piaggeria? Oppure è la richiesta di aiuto di un sindaco ormai in preda al panico che chiede alla frau di venire qui e annetterci alla Germania? Cosa che non sarebbe del tutto disprezzabile.
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