Bissolultanov – Fu omicidio volontario. I giudici di Girona hanno condannato Rassoul Bissoultanov, il 28enne che uccise Niccolò Ciatti, 22 anni, giovane di Scandicci. L’omicidio avvenne nella notte tra l’11 e il 12 agosto del 2017 nella discoteca «St Trop», di Lloret de Mar in Spagna, dove Niccolò stava trascorrendo la sua vacanza in Costa Brava. Bissoultanov uccise Niccolò con un tremendo calcio alla tempia mentre era inerme a terra. Assolto l’altro imputato 26enne Mostar Magomedov. Il P.M. ha chiesto condanna a 24 anni di reclusione. Nei prossimi giorni il giudice spagnolo stabilirà la pena. Che sarà compresa tra i 15 e i 25 anni.
Bissoultanov è un esperto di combattimenti corpo a corpo.
La difesa ha cercato con forza di salvare l’imputato dall’accusa di omicidio doloso facendolo giurare che non voleva uccidere. Che il colpo mortale fu preterintenzionale. La Corte penale spagnola non ha accettato la tesi. Ha pronunciato la condanna affermando che Bissoultanov è un esperto di combattimenti corpo a corpo. Conosce perfettamente la potenzialità letale di un tale colpo. Fondamentali per la condanna anche le immagini che mostrano chiaramente il colpo inferto a Niccolò e le testimonianze oculari dei presenti e di Filippo Verniani compagno di sventura di Niccolò.
In molti si sono espressi sulla condanna di Bissoultanov.
Agnese Usai avvocato italiano della famiglia Ciatti spera serenità per la famiglia Ciatti dopo la condanna. “Come persona, come donna so che nessuno, neanche noi avvocati col nostro lavoro, potremmo lenire una perdita così grande”. La legale ha concluso dicendosi orgogliosa della collaborazione con i colleghi Cò e Maiolo e di aver difeso la famiglia Ciatti.
Dario Nardella Sindaco di Firenze afferma di non poter gioire per questa condanna. Certo però che la sentenza di Girona ridona fiducia nella giustizia. Soprattutto ai familiari che Nardella ha definito sempre composti ed estremamente dignitosi. Niccolò non tornerà ma il futuro sarà migliore secondo Nardella.
Il Sindaco di Scandicci Sandro Fallani ha lamentato la lunghezza e la lentezza del processo. Si è detto amareggiato per l’assoluzione per Mostar Magomedov, e si è detto in attesa per l’entità della condanna.
Francesco Torselli Capogruppo di Fratelli d’Italia in Regione ha affermato che dopo lungaggini durate 5 anni. Per l’estradizione e una vicenda giudiziaria che pareva infinita finalmente un po’ di giustizia è stata fatta. Niente restituirà Niccolò alla sua famiglia ma oggi abbiamo tutti il cuore un pochino più leggero.
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