Masataka Taketsuru era sicuramente un visionario. Esattamente un secolo fa partì dal Giappone per la Scozia per studiare chimica organica all’università di Glasgow, facendosi poi assumere Longmorn nello Speyside. Sposò addirittura una donna scozzese e nel 1934, tornato in Giappone, fondò la distilleria Nikka nel nord: una zona geografica che era decisamente simile alla Scozia. Oggi la Nikka ha una vasta gamma di prodotti tra cui, grazie ad un amico, ho potuto assaggiare il Pure Malt 21.
È un blended di di raffinati malti prodotti nelle due distillerie Nikka (Yoichi e Miyagiko) che eleva al massimo il concetto di blended.
Note Degustative:
Colore: Ambra
Naso: Cacao, chicchi di caffè, ma anche frutta fresca e un finale di anice.
Gusto: Morbido, quasi ti coccola il palato pur avendo del pepe nero e un tocco di zenzero fresco.
Finale: Lungo e pieno di legno di noce. Una poesia.
Considerazioni: Ringrazio il Sig. Taketsuru per la sua follia di aprire una distilleria in Giappone. 90/100. Prezzo medio? A trovarlo
