Un uomo scozzese si è rovinato le vacanze oltreoceano per un banalissimo, e un po’ ridicolo modulo da compilare on-line. E’ stato inserito nella lista nera delle persone non gradite negli USA, dopo avere accidentalmente dichiarato di essere un terrorista.
John Stevenson e sua moglie, Marion, una coppia anziana di Inverclyde, in Scozia, avrebbero dovuto trascorrere le loro vacanze a New York, ma hanno finito per perdere sia i loro biglietti aerei che l’anticipo l’albergo, dopo che John è stato bannato a vita dall’entrare negli Stati Uniti per avere dichiarato di essere un terrorista. Nonostante diversi tentativi per convincere i funzionari degli Stati Uniti che aveva commesso un banale errore nella compilazione, il divieto non è stato annullato, e così la coppia non può neppure rimandare il viaggio al futuro.
L’accaduto ha acceso nuovamente le discussioni sui questionari a cui è sottoposto chi entra negli USA: che utilità reale ha chiedere se una persona ha intenzione di compiere atti terroristici dopo l’ingresso nel paese? Davvero qualcuno pensa che una persona che ha intenzione di uccidere della gente si faccia problemi a dichiarare il falso su un modulo?
John Stevenson spiega che quanto è accaduto non sarebbe neppure solo colpa di una sua distrazione, ma sarebbe l’effetto di problemi del modulo online: “Stavamo compilando il modulo per il visto, e il tempo è scaduto prima che potessimo spuntare tutte le caselle. Poi si è bloccato, e quando ha ricominciato da dove si era fermato”, ha dichiarato ai giornalisti. “Una delle domande chiede se sei un terrorista e deve essere cambiato da No a Sì senza che io me ne rendessi conto”.