In Via Toselli a Firenze, appena prima di piazza Puccini, ci hanno riprovato con l’occupazione.
“La magni*fica occupata, casa occupata delle donne* transfemministe e queer”, è lo striscione che è apparso in uno dei tipici villini della zona, occupato, anzi okkupato da una ventina di persone nella mattinata.
Come a settembre scorso
A settembre scorso il blitz in via Lorenzo il Magnifico, con l’occupazione di Si tratta della villetta Borchi, erroneamente scambiata con villa Basilewsky, ma dal destino simile: la villa, stabile di proprietà pubblica, era stata messa in vendita nel 2018.
Lo sgombero avvenne non senza tensioni bloccando i viali per circa due ore e causando grossi disagi al traffico.
Ne parlammo qui.
Oggi stesso copione, in via Toselli, altro tentativo e stesso risultato.
Venti giovani legati ad ambienti di area dei centri sociali di sinistra sono stati denunciati dalla Polizia dopo aver occupato abusivamente uno stabile a due passi da Piazza Puccini, che nelle intenzioni avrebbe dovuto ospitare una “casa delle donne transfemministe e queer”.
Individualità LGBT+
Ma chi sono le donne transfemministe e queer?
Sono donne e individualità lgbtq+ che autodeterminandosi scelgono finalmente di farsi spazio e ridare vita ad un posto vuoto da anni per farne una casa di decostruzione di patriarcato, sessismo ed omotranslesbotuttofobia.
E questo dice tutto.
Sulla militanza di sinistra del movimento e del linguaggio tanto caro a Biden e compagni.
Secondo la questura lo sgombero si è concluso senza particolari momenti di tensione, solo qualche spintone davanti alla porta.
Gli agenti hanno liberato tutte le stanze e tolto un grande striscione (“Casa delle donne, la Magnifica occupata 2 la vendetta”) dalla facciata. A tutti sono stati contestati i reati di invasione di terreni ed edifici e danneggiamento, ad alcuni anche la resistenza a pubblico ufficiale.
Leggi anche: Palermo: morire a 10 anni per i social.
www.facebook.com/adhocnewsitalia
Tweet di @adhoc_news
SEGUICI SU GOOGLE NEWS: NEWS.GOOGLE.IT