Orvieto (TR) – 10 Nov. Gli artificieri del Genio Ferrovieri dell’Esercito Italiano intervengono per neutralizzare un ordigno della Seconda Guerra Mondiale, bomba aerea rinvenuta nel greto del fiume Paglia.
Si tratterebbe di una bomba da 500 libbre (circa 220 kg), parte del carico bellico sganciato dall’USAAF statunitense e dalla RAF britannica sulla Penisola nel corso della Seconda Guerra Mondiale. Terni ed il suo comprensorio furono pesante bombardate fra l’estate del 1943 e la primavera del 1944. L’Acciaieria e la Fabbrica d’Armi, nonché ponti ed arterie di comunicazione rappresentavano un obiettivo importanti per i comandi aerei alleati.
Secondo stime del Conte Elia Rossi Passavanti, Terni avrebbe subito più di 100 incursioni aeree che hanno provocato la morte di 1018 cittadini ternani. Incursioni che proseguirono malgrado il comando germanico fosse stato trasferito a Sangemini e nonostante la presenza tedesca, in tutta la provincia, ammontasse a circa 2000 soldati.
La Prefettura di Terni ha diramato un comunicato nel quale specifica che “nel corso dell’incontro (svoltosi in Prefettura l’8 novembre, nda) è stata individuata come prima data utile per effettuare le operazioni di disinnesco la giornata di domenica 20 novembre prossimo a partire dalle ore 9, previa evacuazione di circa 2.200 residenti, compresi nel raggio di sgombero di 826 metri e fino alle ore 12, salvo imprevisti. Nel corso delle operazioni, saranno sospese la circolazione autostradale e ferroviaria nonché interdetto il transito sulle tratte locali delle strade SS 205 Amerina e SS 71 Umbro Casentinese, limitrofe al sito di intervento. Infine, si effettuerà il brillamento dell’ordigno presso una cava del luogo”.
La bomba da 500 libbre sarà dunque fatta brillare in una cava dagli specialisti del Reggimento Genio Ferrovieri dell’Esercito di Castel Maggiore (BO), competente per l’Umbria.
I militari del Reggimento sono formati al disinnesco di bombe convenzionali (esplosivo) e speciali (chimiche) come le bombe al napalm lanciate, in grande quantità, sulla Linea del Senio dalle aviazioni alleate per annientare le postazioni tedesche.
Vi terremo aggiornati su eventuali sviluppi.
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(Immagine di sfondo: foto repertorio)