Degustazioni guidate e cooking show, due cene di gala a base di Tartufo Bianco delle Crete che hanno registrato subito il sold out, spettacoli itineranti, rievocazioni, il concorso per il miglior Pecorino senese, il mercato delle eccellenze enogastronomiche, la “Cerca del tartufo” col tartufaio e tanti altri appuntamenti per gli appassionati di Tartufo Bianco che hanno scelto di vivere questa ammaliante esperienza a San Giovanni d’Asso, nel cuore delle Crete senesi.
Il primo weekend della XXXIII edizione della Mostra Mercato si è aperto all’insegna di una buona affluenza di pubblico. Soddisfatto il Presidente dell’Associazione Tartufai Senesi Paolo Valdambrini, che ha sottolineato come le piogge estive abbiano influito positivamente sulla stagione tartufigena premiando le Crete con abbondanza, buone pezzature ed una ottima qualità. Lo dimostrano i prezzi: si va da un minimo di 1400€/kg ad un massimo di 2500€/kg per le pezzature più grandi.
Cosa fare alla XXXIII edizione della Mostra Mercato del Tartufo Bianco delle Crete Senesi
Anche questo weekend i visitatori potranno partecipare alle molteplici esperienze sensoriali in programma nelle sale del Castello: cioccolato e tartufo in abbinamento ai distillati ma anche panna cotta ed il Vino Cotto di Loro Piceno sono le degustazioni guidate proposte nel II weekend di Mostra Mercato. Appuntamenti che variano ogni anno, curati da sommelier professionisti ed appassionati di enogastronomia in collaborazione con le aziende produttrici, col preciso intento di divulgare la cultura del Tartufo Bianco.
Per la libidine dei golosi si aggiungono al programma anche i cooking show e le cene, dove chef legati al territorio ogni anno si cimentano col pregiato Tartufo Bianco, in abbinamento a prodotti locali o ingredienti esclusivi, per sposalizi di gusto tradizionali o più arditi. La prossima cena è in programma sabato 17 novembre ed è gia sold out. Ai fornelli l’executive chef Luca Biancucci di Cantine Avignonesi che proporrà il pregiato Tartufo Bianco in ricette intriganti con protagonisti pesce, molluschi e molte componenti vegetali, tutto innaffiato da vini bianchi e Champagne di Hautvillers.
Ma i visitatori potranno anche rilassarsi all’interno dello “Square Food“ in piazza Gramsci, tensostruttura che ospita prodotti del territorio, piuttosto che emozionarsi con le rievocazioni storiche a cura dell’associazione culturale fiorentina “Antichi Popoli“ ed andare alla ricerca del tartufo con le “Cacce al tartufo” organizzate dall’Associazione Tartufai Senesi o degustare le eccellenze enogastronomiche nei mercatini allestiti alle pendici del Castello, che quest anno ospitano prodotti d’eccezione come gli estratti, unguenti e preparati di cosmesi naturale della Bottega Antichi Rimedi di Arcidosso; i mieli, le confetture e la polvere di Rosa Canina dell’azienda La Rosa Amiatina; le confetture di frutti dimenticati, salse e sott’oli della tradizione del Podere Giuncarelli che coltiva ancora il raro carciofo di Chiusure; i vini di Atrivm; i legumi e gli altri prodotti biologici dell’azienda Cipressino; le salse ed i funghi sott’olio di Fungo Amiata; lo zafferano di Pura Crocus; il miele di Carlo Stefanelli e dell’apicultura Parri ed i tanti altri prodotti della Fattoria Pieve a Salti, delle aziende agricole Lorese e Vergelle; de Le Dolcezze di Nanni e Le Follie di Arnolfo, della Biofattoria l’Upupa e di Siena Tartufi.
Due i punti vendita dove acquistare il Tartufo Bianco delle Crete, entrambi gestiti dall’Associazione Tartufai Senesi, garanzia di un prodotto realmente a km0: uno collocato all’interno del Castello, l’altro nella sede dell’Associazione Tartufai proprio sulla via principale.
Per mangiare saranno invece a disposizione dei visitatori lo “Square Food“, lo stand gastronomico gestito dalla Pro Loco di San Giovanni d’Asso ed i due ristoranti del paese, che anche il prossimo weekend proporranno un menu che celebra il Tartufo Bianco delle Crete Senesi.
A disposizione del pubblico nei giorni della Mostra anche alcune mostre d’arte allestite in vari punti di San Giovanni d’Asso: i paesaggi ritratti dalla fotografa Dominique Bollinger (in via XX Settembre 12); “La bellezza della Val d’Asso” nelle tele del pittore Giovanni Crescimanni; “La Danza Immobile” della scultrice Vittoria Marziari (presso la Pieve Romanica di San Pietro in Villore e nella cripta sotterranea) nonchè i suggestivi quadri del pittore Antonio Spirito che ornano le pareti dell’accogliente Sala del Camino nel Castello.
E per non farsi mancare proprio nulla domenica 18 ci si può lasciare emozionare dal paesaggio, arrivando a San Giovanni d’Asso con il “Treno Natura“, il convoglio d’epoca in partenza da Siena che attraversa la Val d’Arbia, Monte Antico, la Val d’Orcia, le zone del Brunello e le Crete per arrivare a San Giovanni d’Asso giusto in tempo per la Mostra.
Programma completo disponibile sul sito www.mostradeltartufobianco.it. Per informazioni e prenotazioni contattare il 349.75.04.247 (Biancane servizi al turismo).