Parti-Giani – La sfida in Toscana è sul filo del rasoio, e EuGenio ha paura di tagliarsi. L’eurodeputata ed ex sindaco di Cascina, Susanna Ceccardi, è in gara appoggiata dalla Lega, FdI, Forza Italia e la lista Toscana civica. Il centrosinistra schiera Eugenio Giani, un piddino con un passato nei socialisti appoggiato da Pd, Italia Viva-+Europa, Europa Verde, Sinistra Civica Ecologista, Orgoglio Toscana e Svolta! Alla sua sinistra si candidano Marco Barzanti per il Partito Comunista Italiano, Salvatore Catello per il Partito Comunista e il consigliere comunale di Firenze Tommaso Fattori per Sì Toscana a Sinistra. Il M5S schiera la consigliera regionale Irene Galletti, mentre Tiziana Vigni è la candidata novax del Movimento 3V.
Risultati precedenti e sondaggi attuali
Nel 2015 Enrico Rossi fu rieletto col 48% dei voti, davanti al candidato sovranista Claudio Borghi che, sostenuto dalla Lega e da Fratelli d’Italia, si fermò al 20%. In terza posizione, col 15% arrivò il grillino Giacomo Giannarelli, mentre il forzista Stefano Mugnai ottenne il 9% e Tommaso Fattori il 6,3%. Secondo un sondaggio effettuato da Tecnè per l’agenzia Dire, stavolta, lo scarto tra le due principali coalizioni è di pochi punti percentuali. Giani viene dato tra il 44 e il 48%, mentre alla Ceccardi, che nel 2016 espugnò la rossa Cascina col 50,3% dei voti, viene assegnato una percentuale tra il 38,5% e il 42%.
In Toscana la partita è aperta. Un sondaggio spaventa la sinistra
Una rilevazione effettuata da Winpoll-Cise e pubblicata dal Sole 24 ore rileva una parità di consensi. Giani è dato al 43%, la Ceccardi al 42,5%. Uno scarto davvero minimo tra i due sfidanti. Praticamente sono alla pari, dal momento che c’è sempre un margine di errore (in questo caso pari al 2,4%). Al terzo posto si posizione la candidata del Movimento 5 Stelle, Irene Galletti con l’8,3%. Per quanto riguarda i consensi ai partiti c’è la sorpresa Lega che, con il 24%, potrebbe diventare il più votato della Regione. Il Pd sarebbe al secondo posto, con il 22,6%, mentre Fratelli d’Italia è dato all’11,8%. Il Movimento 5 Stelle otterrebbe l’8,3%. Forza Italia è quotata 5,4%, appena lo 0,3% in meno di Italia Viva, il partito di Matteo Renzi (5,7%).
Ieri Eugenio Parti-Giani, durante un discorso nella rossa Livorno, si è aggrappato alla bandiera del Partito Comunista. Microfono e bandiera stretti nella stessa mano. Un’immagine patetica. Un politico che traballa, annaspa e si aggrappa a simboli con cui, alla fine, non ha niente in comune.
Cosa non farebbe EuGenio Parti-Giani per racimolare qualche votuccio in più.
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