Promuovere, difendere e sostenere la Cultura, pilastro dell’Identità. La nostra, quella italiana. CulturaIdentità è una Rete nata da pochi mesi ma già estesa su tutto il territorio nazionale, dove ha aggregato associazioni, fondazioni, testate, opinioni e singoli impegnati nella difesa e nel rilancio del nostro patrimonio artistico-culturale ed identitario.
Rete che ha visto il nostro giornale tra i primi entusiasti sostenitori per quanto riguarda intenti, iniziative e manifesto. Un manifesto ben preciso, dove dietro ad ogni punto c’è un lavoro concreto fatto da professionisti e addetti ai lavori. Le tematiche sono la valorizzazione del nostro patrimonio artistico, il sostegno a chi produce cultura, la defiscalizzazione, la difesa della nostra identità, ma anche la disabilità, la legittima difesa e molte, variegate tematiche civili, sociali e politiche di non minore importanza. Perchè anche (soprattutto!) la cultura deve poter esprimere idee e contenuti capaci d’ispirare “buona politica”.
L’obiettivo di CulturaIdentità è fare sistema aggregando tutti coloro che hanno a cuore il destino ed il futuro della nazione più bella del mondo, promuovendo incontri ed iniziative culturali, rilanciando una battaglia per un settore – quello artistico – troppo spesso messo ai margini ma anche creando un nuovo gruppo d’opinione che sviluppi e approfondisca alcuni dei temi d’attualità più urgenti ed in primis la battaglia per la valorizzazione e la crescita del nostro “marchio di fabbrica”, il Patrimonio Artistico-Culturale italiano.
Non c’è avvenire se non si rispettano le proprie origini, se non si difendono le proprie tradizioni. Perchè essere Italiani vuol dire essere figli di culture distanti geograficamente ma che intrecciate tra loro formano il DNA di una sola Cultura e vuol dire anche costruire le armi per non cadere vittime di una globalizzazione studiata a tavolino che, imponendo un pensiero unico, non accetta nè rispetta le singole identità.
Il manifesto di CulturaIdentità in 10 punti
1. Liberare
Liberiamo la cultura italiana dal regime di menzogne politicamente corrette, dalle soggezioni conformiste e dalla globalizzazione dei cervelli.
2. Detassare
Detassiamo la cultura italiana, sottraendola alla mano predatoria della burocrazia tassatrice e oppressiva. Apriamo gratuitamente ogni museo e lasciamo che l’arte e l’ingegno bastino a sé stessi, liberi da vincoli fiscali.
3. Educare
Riavviciniamo gli italiani alla bellezza, all’arte, alla musica e alla lingua italiana come espressioni di un canone eterno. La cosa pubblica se ne faccia carico e veicolo, rendendo obbligatorie fin dalla scuola materna le materie artistiche.
4. Sostenere
Incitiamo gli imprenditori al mecenatismo: promuovano il genio del direttore artistico che, come già nelle corti rinascimentali, innalzerà alla vita armoniosa le invenzioni della libera impresa.
5. Armonizzare
Rilanciamo il valore artistico italiano oltre ogni astratto economicismo; armonizziamo il ritmo qualitativo della cultura con le misurazioni convenzionali e quantitative degli algoritmi moderni.
6. Italianizzare
Favoriamo, incentiviamo, premiamo il ritorno in Patria degl’intelletti italiani dispersi all’estero per costrizioni economiche.
7. Sovranizzare
Restituiamo ad ogni gente la propria storia, lottiamo per la sovranità di tutti i popoli senza divario di lingua, di classe, di religione.
8. Integrare
Consentiamo l’inserimento di chi vive una disabilità in un contesto sociale e culturale, regaliamo una speranza abbattendo ogni barriera mentale.
9. Riordinare
Ricominciamo dall’ovvio, dal normale, dall’ordine naturale delle cose, dal gioco armonico delle diversità sessuali. Rifiutiamo l’umanitarismo livellatore, eterofobico e vendicativo.
10. Difendere
Difendiamo la persona, la famiglia col suo inviolabile domicilio, la comunità; rivendichiamo la forza della legittima difesa, senza la quale ogni offesa e soverchieria divengono lecite.