Pisa – Un imprenditore agricolo di 54 anni è morto in serata dopo essere stato praticamente decapitato dalle lame di una macchina agricola, una trebbiatrice, a Pontasserchio, nella provincia di Pisa. Il corpo è stato ritrovato intorno alle 20.30 ma l’incidente sul lavoro potrebbe essere avvenuto ancora prima. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco per liberare il corpo rimasto intrappolato nel macchinario e i carabinieri per ricostruire la dinamica.
Agricoltore morto fra le lame di una trebbiatrice: la dinamica
Secondo una ricostruzione, l’agricoltore sarebbe stato risucchiato dalle grosse lame del mezzo agricolo dopo essersi accovacciato per verificare se la macchina avesse avuto un guasto o comunque un altro problema che ne impediva il corretto funzionamento. Il corpo dell’uomo, soprattutto nella parte superiore presentava ferite molto profonde, specie alla testa, ed era sostanzialmente decapitato. Gli accertamenti dei carabinieri sono in corso.
da https://www.ilgazzettino.it/
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La trebbiatrice
è una macchina agricola utilizzata per sgranare i cereali e separarli dalla paglia come nel caso del frumento o del riso; nel caso del mais la macchina che esegue la separazione dei semi dai tutoli viene detta sgranatrice.
La trebbiatrice in Italia, un tempo detta anche “macchina per battere il grano“, appartiene ormai al passato, sostituita dalla mietitrebbia che esegue la trebbiatura contemporaneamente alla mietitura.