Laurora lascia il gruppo della Lega in Consiglio comunale. Manuel Laurora, il consigliere comunale di Pisa finito al centro delle polemiche per essere rimasto seduto in aula durante il minuto di silenzio per ricordare le vittime della Shoah e per aver inserito il ‘Mein Kampf’ di Hitler tra i suoi libri preferiti sul suo profilo Facebook di averlo consigliato come lettura scolastica, lascia il gruppo della Lega. E dà vita a un nuovo gruppo consiliare, monocellulare, denominato “Il Popolo decide”. L’uscita dal gruppo leghista è stata protocollata alle 12,30 di oggi, giovedì 31 gennaio.
“Dopo essermi scusato prontamente nelle Istituzioni – spiega Laurora -, e quindi con la Città di Pisa. Dopo aver chiarito la situazione in merito all’equivoco e al deprecabile episodio attraverso i mass media, i social e rendendo spiegazioni alle legittime richieste di cittadini nonché di diversi ‘miei’ elettori. Relativamente al minuto di silenzio per la ‘Giornata della Memoria’. Svoltasi all’inizio dei lavori del Consiglio Comunale del 29 gennaio scorso”.
“E a seguire, dopo le scuse, aver onorato in piedi il minuto di silenzio, ho comunque preso la decisione di lasciare il Gruppo consiliare della Lega. Non perché non ne condivida più le idee, i progetti e il programma, ma per assumermi pienamente le mie responsabilità riguardo l’accaduto. Che seppur non voluto (e per il quale sono veramente ancora costernato), ritengo che tale episodio non debba coinvolgere minimamente il movimento nel quale sono stato eletto da indipendente. Per il quale ho contribuito nel mio piccolo al successo elettorale”.
“A tal fine – conclude -, comunico la mia volontà di ‘iscrizione’ al Gruppo misto (con denominazione ‘Il Popolo decide’). Come da Statuto e Regolamento, con l’impegno di sostenere lealmente la maggioranza e l’attività della Giunta nel rispetto delle Istituzioni”.