Pozzolo: una riflessione sull’immunita’ parlamentare

Pozzolo: una riflessione sull’immunita’ parlamentare

Meloni è infuriata. Con una nota ufficiale, Fratelli d’Italia cerca di minimizzare il caso politico che la stravagante sparatoria per probabile mano del deputato Emanuele Pozzolo sta causando.

Ma dalla premier sono partiti seri provvedimenti

Pozzolo è stato sospeso da FDI. L’ultimo San Silvestro se lo ricorderà a lungo. L’allegro e vivace brindisi e’ stato ben poco benaugurante. Si potrebbe ironizzare che il 2024 è partito con il botto. I fatti sono ancora tutti da verificare e le indagini in corso. Tuttavia i mass media hanno già cominciato a commentare i comportamenti irresponsabili di una certa classe dirigente, che dimentica il proprio ruolo istituzionale di rappresentante della Repubblica.

Il Parlamento non è un luna park e i parlamentari non sono giullari

Lo ricorda Giorgia Meloni nella conferenza stampa con i giornalisti a inizio anno ai politici e in particolare a chi milita in FDI.
Ma l’affare Pozzolo ripropone un aspetto ancora più importante: quello del diritto dell’immunità parlamentare. L’onorevole all’inizio delle indagini, davanti al magistrato di Biella, si è rifiutato di sottoporsi a verificare se si trovavano tracce di polvere da sparo sulle mani, sul giubbotto e sui pantaloni. Soltanto dopo forti insistenze, riportato a piu’ miti consigli, ha accettato lo stub alle mani, ma non ha consegnato agli inquirenti gli abiti per effettuare ulteriori indagini, invocando l’immunità parlamentare.

E qui scatta la riflessione

L’immunità parlamentare e’ un diritto fondamentale delle democrazie liberali, un caposaldo che sancisce l’autonomia e l’indipendenza del potere politico nei confronti della magistratura. Il precetto democratico della tutela sta nella possibilità che un politico possa essere perseguitato dal potere giudiziario per le proprie idee e le proprie opinioni.

Vi è stato un precedente in Italia nel 1993 di abrogazione parziale dell’immunità per reazione alle negate autorizzazioni a procedere per Bettino Craxi. E’ stato comunque un errore, dettato più che altro dalla rabbia dell’opinione pubblica ,in quanto l’equilibrio delicato dei poteri si trovò ad essere sbilanciato a favore della magistratura.

L’immunità parlamentare non è la tutela di una persona eletta in Parlamento ma è in una funzione del ruolo che è stato consegnato al cittadino eletto in Parlamento tramite il voto degli elettori.

Si deve difendere il diritto costituzionalmente previsto di rappresentatività del popolo e non del singolo

E’ per questo motivo che il diritto all’immunità decade alla decadenza della carica.

In questo casa Pozzolo non è stato indagato in quanto politico, ne’ per le suo idee, né per atti espletati per il suo mandato, ne’ si ravvisano gli estremi di una persecuzione politica. Invocare l’immunità parlamentare in questo contesto non ha quindi nessuna rilevanza riguardo al mandato elettorale e al suo ruolo di parlamentare. Si può in questo caso affermare che ci può essere un abuso di immunita’ parlamentare?

Il dibattito è aperto.

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