“Allora vedo che non ha capito: non sono qui per salvare Rambo da voi. Io sono qui per salvare voi da lui.”
Chi di noi ormai ex ragazzi non si è mai immedesimato in Sylvester Stallone nei panni di Rambo? Specialmente su questa frase del colonnello Trautman. Roba da spellarsi le mani.
Ad Oppenau – cittadina tra Stoccarda e Strasburgo – sta andando in onda la versione tedesca del cult movie di azione americano: Yves Rausch di 31 anni, ex ferroviere dall’aria apparentemente innocua, è stato sorpreso 4 giorni fa nel capanno di un signore.
La polizia, intervenuta sul posto, si è lasciata abbindolare dalle sue buone maniere e dal suo fare collaborativo. Tanto collaborativo che, tirata fuori la sua pistola, è riuscito a disarmare i quattro poliziotti e si è dato alla fuga nella Foresta Nera. Adesso è armato fino ai denti: la sua pistola, le altre quattro degli agenti, arco e frecce, un pugnale da sopravvivenza e chissà cos’altro.
Naturalmente in mimetica d’ordinanza.
Sono quattro giorni che Rausch Rambo si sta beffando di almeno 200 uomini dei reparti speciali, droni, cani ed elicotteri. Ha fatto sparire le sue tracce.
Il capo della polizia ha immediatamente fatto chiudere asili e scuole e avvertito la popolazione di non dare passaggi a nessuno. Si è anche lasciato sfuggire che le ricerche dureranno più del previsto perché Rausch “vive da tempo nella foresta, che è il suo salotto”.
Chi è Rambo Rausch?
Le autorità hanno subito precisato che non si tratta di un terrorista appartenente a qualche fazione politica. È un solitario con qualche precedente penale tipo aver ferito la fidanzata con un colpo di balestra (roba che capita quasi a chiunque, no?), e detenzione illegale di armi e esplosivi.
Rambo Rausch, disoccupato delle ferrovie tedesche, sembra che avesse abbandonato la sua abitazione un anno fa, per andare a vivere nei boschi. Un survivalista che sa come muoversi nella natura e ben armato.
“E va bene: diamogli la caccia.”
”Diamogli la caccia? Mica siamo noi che gli diamo la caccia: è lui che ce la dà!”
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