Real Madrid, Manchester City e Chelsea saranno probabilmente espulse dalle semifinali di Champions League dopo l’adesione alla Superlega. E’ quanto riferisce Jesper Moller, membro dell’esecutivo Uefa, all’emittente danese Dr. “I club devono andarsene e mi aspetto che accada venerdì. Poi dovremo vedere come finite il torneo”, ha detto Moller, che è anche il numero uno della Federcalcio danese. “Venerdì ci sarà un comitato esecutivo straordinario”, ha aggiunto. Tra le semifinaliste di Champions League, quindi, resterebbe in corsa solo il Psg, che non ha aderito alla Superlega.
L’European Clubs Association (Eca) ha offerto la presidenza a Nasser Al-Khelaifi, proprietario del Paris Saint-Germain, dopo le dimissioni di Andrea Agnelli. Lo riporta la Bbc, riferendo che però l’imprenditore qatariota avrebbe per il momento rifiutato l’incarico. Questo però non sarebbe il preludio ad un passaggio del Psg al progetto della Superlega.
In giornata era emerso che Al Khelaifi aveva resistito a ripetute pressioni da parte dei 12 club fondatori della Superlega, che volevano il club parigino nel loro progetto. Il magnate qatariota è membro del comitato esecutivo dell’Uefa.
Inoltre, va ricordato che la Be in Sports, la società che detiene i diritti di trasmissione della Champions League in diversi Paesi è di proprietà del Qatar, che ospiterà i prossimi Mondiali di calcio. Il torneo verrebbe danneggiato dall’eventuale squalifica dei giocatori che dovessero partecipare alla nuova Superlega.
fonte: Adnkronos
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