Recensione film: “Io, Dio e Bin Laden”
Film del 2016 diretto da Larry Charles ( il regista di borat ) con protagonista principale Nicholas Cage che veste i panni di Gary Faulkner, un disoccupato americano che spinto da Dio si recherà per ben 11 volte in Pakistan alla ricerca di Bin Laden per sconfiggerlo e consegnarlo al governo americano che per anni lo sta cercando inutilmente. Il personaggio Faulkner è vero e per quanto possa sembrare assurdo il film narra vicende realmente accadute negli anni successivi al terribile attentato alle torri gemelle e ,come consuetudine, foto e showcase del vero Gary vengono illustrate alla fine del film durante i titoli di coda.
Molti lo hanno definito una specie di Don Chisciotte moderno ma di fatto Faulkner è passato agli onori per la sua pazzia e per le sue teorie fuori di testa…. ma accattivanti. Da un punto di vista tecnico il film è molto semplice e non presenta molti aspetti degni di nota. Lo stesso ritmo è molto basso e più di una volta mi sono visto in procinto di addormentarmi. Sapere però che questo fantomatico personaggio è realmente esistito mi ha spinto a vedere questa pellicola che non verrà certamente mai mandata alla tv in prima serata ma mi ha permesso di vedere un Nicolas Cage in un ruolo diverso dal solito poliziotto che si mette a sparare a tutto.
Non posso negare che da un soggetto così alternativo mi sarei aspettato di più da questo film che in generale mi ha deluso notevolmente. Consigliato a chi vuole conoscere il personaggio Gary Faulkner ma per il resto è una pellicola che facilmente dimenticheremo. Insufficiente.
ASPETTI POSITIVI | ASPETTI NEGATIVI |
– soggetto “matto” ma reale – nicolas cage in un ruolo diverso |
– film corto e di breve durata – nessun colpo di scena |
VOTO: 4
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