Recensione film: Joker
Vincitore del Leone d’oro all’ultima edizione della biennale di Venezia, questo Joker, diretto da Todd Phillips, vede un Joaquin Phoenix nei panni del nemico numero uno di Batman in una storia che ci narra di come sia nato il personaggio con il sorriso sempre stampato in faccia. Prima di chiamarsi Joker, Arthur Flack si travestiva da pagliaccio per le strade di Gotham ma la sua esistenza non era facile: bullizzato, con una situazione familiare disperata, ridicolizzato dal mondo. La svolta della sua vita l’avrà quando un suo collega gli da in mano una pistola come protezione e difesa in caso di violenze, l’utilizzo di quell’arma fa scattare in lui una scintilla che gli farà aprire gli occhi e gli darà una nuova visione del mondo che lo sta uccidendo e soffocando.
La pellicola si può distinguere in due parti, la prima è di sofferenza, angoscia, disperazione, Todd Philips ci trasmette tutto il dolore che Arthur ha subito nella sua esistenza prima della trasformazione, che avviene nella seconda parte dove prevale la pazzia, la vendetta, la scoperta di come affrontare il mondo: con il sorriso maligno, con la sua risata isterica, quasi forzata, di cui scopre che non è una malattia, ma il suo modo di vivere ed essere.
In tutte queste trasformazioni, Phoneix ci mostra una pezzo di bravura artistica che pochi attori sarebbero riusciti a trasmettere, dimagrito, scavato nel volto, credibile in ogni circostanza dai gesti fino ad arrivare al memorabile balletto per la scalinata nel Bronx di New York adesso reso luogo di turisti proprio grazie a questa pellicola.
Joker è un film che rimane addosso allo spettatore, quasi lo traumatizza, impossibile non restarne colpiti.
Inutile dire che è un film che si merita tutti premi che sta ricevendo, di meglio non ci si poteva aspettare dal regista della trilogia di “una notte da leoni” e naturalmente mi sento vivamente di gustarvi questa pellicola di dolore e vendetta. Non siamo di fronte al Joker di Jack Nicholson o quello di Jared Leto , qui siamo molto vicini a quello già osannato di Heart Ledger, quello senza timore, cattivo e pazzo fino in fondo… e senza freno. Joker unisce tutti i pezzi della storia che porterà all’eterna lotta con Batman e lo fa con un film di cui mi pento di averlo visto solo adesso. Grandioso.
VOTO: 9
LEGGI ANCHE: http://www.adhocnews.it/recensione-fumetto-dylan-e-batman/
