Recensione film: Parasite
Vincitore dei premi come miglior film sia all’ultimo festival di Cannes che alla notte degli oscar, questa pellicola di produzione coreana è stata la vera e propria rivelazione dello scorso anno cinematografico.
Sotto la regia di Bong Joon-ho la storia narra di una povera famiglia che vive in uno scantinato di una delle tante megalopoli coreane.Tutti e quattro disoccupati, non hanno grandi prospettive per il futuro, ma il destino è pronto a dargli una grossa opportunità.
Grazie ad un amico, il più giovane riesce a trovare un lavoro come supplente a domicilio della figlia di una famiglia molto ricca.
Vedere che ad ogni lezione incassava delle belle cifre e ritrovare la serenità di un lavoro, gli fa pensare ad un piano: far entrare anche il padre, la madre e la sorella alle dipendenze di questa ricca famiglia.
La critica lo ha definito un thriller ma personalmente ritengo questo Parasite una commedia noir.
Possiamo dividere la pellicola in due parti, la prima è di preparazione al colpo di scena e dove tutto sembra scorrere liscio ed alla perfezione.
La seconda è quella dell’imprevedibilità e dove la pellicola si trasforma in grottesca e surreale e dove gli eventi sfuggono completamente di mano a tutti.
Tutto ciò è facilmente prevedibile fin dai primi minuti ma il colpo di scena che darà l’accensione alla miccia è veramente devastante e figlio della realtà sociale che molte persone stanno vivendo.
Il soggetto è infatti uno dei punti forti di Parasite, racchiude disperazione ma anche inventiva e voglia di vivere.
Il cast è composto da attori asiatici che mi sento di elogiare per la ottima recitazione mostrata.
Sicuramente si sono immedesimanti alla perfezione nei ruoli, le loro facce sono molto espressive e mi hanno molto colpito. Un plauso anche al doppiaggio italiano che è assolutamente perfetto.
Tecnicamente può sembrare un film banale ma invece ci sono delle fasi della storia dove Bong Joon mostra tutta la sua bravura, e sto pensando alla scena dell’alluvione.
Ma Parasite è veramente il miglior film come giudicato dalla notte degli oscar?
Personalmente è stato molto sopravalutato, la pellicola di Bong è un cinema che trasmette emozioni e tiene inchiodato allo schermo ma non l’ho trovato migliore di Joker che secondo me si sarebbe meritato quella statuetta.
Parasite è un film da vedere, è un bel cinema noir, quasi surreale che può anche strappare due sorrisi ed allo stesso tempo far trattenere il fiato.
Ottimo, ma come pellicola dell’anno avrei preferito Joker.
VOTO: 8
- UN SOGGETTO GENIALE
- REALIZZAZIONE TECNICA IMPECCABILE
- TIENE INCHIODATO LO SPETTATORE
- UN PO SCONTATO,
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