Non partecipa al “tavolone” di Conte e da appuntamento “a tutti” (chi?) il 15 Novembre a Torino per propagandare le sue mirabolanti proposte economiche “shock” per risollevare le sorti economiche del Paese. Come se non fosse al governo.
Mentre emergono le folli spese che il Campione di Rignano ha sostenuto per l’intrattenimento a bordo del famigerato “Air Force Renzi”; (Ben 5,4 ML di Euro per il 2016. Si, avete letto bene, milioni. Per mettersi a piangere basti pensare ai 480mila Euro pagati a Medusa per l’acquisto di film (il velivolo ha viaggiato 88 volte. Ogni proiezione è costata agli italiani la bellezza di 5.454 Euro. Saranno stati di sicuro dei capolavori assoluti, non ci sono dubbi.), il buon Renzi Boy rilancia con della sana propaganda pre elettorale.
Infatti mentre il Governo-interruptus Conte (di cui lui fa parte con la schiera post-post qualcosa di transfughi dal PD a IV) cerca di tappare i buchi di una situazione da esecutivi da incubo, Renzi lo aiuta sparando emendamenti ad effetto, proposte shock e altre amene futuristiche iniziative.
Sarà mica perché anche i sondaggi realizzati dai vari istituti demoscopici italiani nell’ultimo mese raccontano di una Italia Viva molto sotto le aspettative?
Il problema, peraltro, pare essere proprio Matteo Renzi. L’ex segretario del Partito Democratico, infatti, non riesce più ad avere quell’appeal sull’opinione pubblica. In soldoni, ormai, gli italiani si fidano (molto) poco di lui. Secondo l’ultimo sondaggio realizzato dall’Ipsos di Nando Pagnoncelli, i cui numeri sono stati presentanti nella puntata di ieri di DiMartedì, su La7, il 42% degli italiani intervistati pensa che Renzi favorisca l’opposizione. A fronte del 42%, appena il 27% degli interpellati pensa che l’ex premier stia dando una mano al governo giallorosso di Pd e Movimento 5 Stelle. Un dato, questo, molto negativo per Italia Viva.
Chissa, forse da Torino il 15 Novembre ci svelerà la via per conseguire il leggendario obiettivo alchemico della panacea universale? Grande! Come si dice a Rignano.
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