La Roma dei bravi attaccanti (Dybala e Abraham) stende la Fiorentina (che non ha attaccanti) e prova a contrapporsi inutilmente ai giallorossi con il possesso palla ed il gioco.
Purtroppo l’idea diventa ardua con la sciagurata espulsione di Dodò dopo ventritre minuti e con l’imbarazzante inconsistenza di Ikoné, Jovic, Kuoamé (cioè del trio d’attacco).
Proprio questo aspetto è quello più preoccupante.
Avere aspettato diversi mesi che Jovic e Ikoné facessero vedere il proprio presunto valore consegna alla Viola una classifica senza senso a quasi metà campionato.
Bisognerà puntare sulla Conference e sulla Coppa Italia ma soprattutto bisognerà che dal calciomercato si riesca a correggere certe criticità che sono emerse in questi mesi.
Le scelte tecniche fatte d’estate, attualmente, sembrano completamente sbagliate. E sono emblematiche le sostituzioni di stasera alla fine del primo tempo.
Aspettando Gonzalez, Castrovilli e Sottil.
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