Sabato a Roma si è riunito il popolo del centrodestra. Si parla di circa 200.000 persone, forse meno, difficilmente di più. Ma pur sempre un numero impressionante.
Secondo la sinistra, l’ANPI, i sindacati, i centri sociali: una banda di fascisti inneggianti al Duce, che fanno della violenza e della paura dello straniero la loro arma di controllo della mente delle masse. Una mente debole sicuramente.
Non voglio polemizzare inutilmente con una parte di popolazione che: 1) non leggerà mai queste righe, 2) anche se le leggesse sarebbe talmente offuscata dall’odio che non le comprenderebbe.
Mi basta soltanto mettere una fotografia:
Le immagini spesso valgono più di mille parole: questi manifestanti (a giudicare dalle bandiere, provenienti dalla Serenissima), sono tranquillamente in piazza a parlare con i poliziotti, addirittura abbracciati. Non ci sono lacrimogeni, cassonetti in fiamme, vetrine spaccate, guerriglia urbana. Solo e soltanto una manifestazione pacifica.
Chissà perché le persone di destra non sono violente come quelle di sinistra?
p.s.: Renzi, dalla Leopolda di Firenze, ha completato il suo capolavoro: ha denigrato il PD strizzando l’occhio e aprendo le porte (o le gambe) a Berlusconi. Si commenta da solo.