Salvini arriva a Castel Volturno. Una manciata di contestatori, come da copione, urla i soliti slogan, innalza i soliti lenzuoli, indossa solite magliette. Viva l’originalità. Sono pochi, è ferragosto, anche la protesta è festiva. I nostri eroi non sembrano intimiditi dalla presenza delle Forze dell’ordine, anzi non se li filano proprio. Lanciano gavettoni verso l’ingresso da cui passa il Ministro, come a scuola, irridenti, irriverenti, beffardi. Non siamo a scuola, tuttavia.
Quello che transita è un Ministro della Repubblica, non il compagno di banco. I carabinieri sono lì, a fare cosa non si sa. Sembrano a disagio, pesci fuor d’acqua. E l’acqua arriva dai palloncini esplosi al contatto con le auto, l’asfalto, probabilmente anche con il corpo di Salvini, se fosse a tiro.
Un carabiniere finalmente si infastidisce…: “Almeno mirate bene”. Ha detto prorio così: almeno mirate bene. Certamente l’intento non era quello di suggerire ai contestatori di cercare di colpire il Ministro dell’Interno Matteo Salvini con i gavettoni, resta il fatto che frasi del genere sono inacettabili se pronunciate da un carabiniere.
E se invece di acqua avessero contenuto dell’acido? Vi sembra normale che a dei facinorosi sia consentito di avvicinarsi in modo così pericoloso ad un Ministro? E che dire della frase pronunciata da un altro militare “Tanto è solo acqua”? Tragicomico.
Sembra proprio l’italietta ferragostana da commedia anni ’80. Difficile immaginare un militare schierato in difesa di Putin o di Trump uscirsene in questo modo. Forse se ci canzonano chiamandoci pizza, spaghetti, mandolino, tutti i torti non li hanno.
Salvini arriva a Castel Volturno. Il Carabiniere ai contestatori con i gavettoni: "Almeno mirate bene"
Pubblicato da L'Antidiplomatico su Giovedì 15 agosto 2019