Giulia Cecchettin non c’è più
La giovane studentessa veneta di cui si sono perse le tracce sabato scorso è stata ritrovata ferita brutalmente in un canalone nella zona del lago di Barcis in Friuli.
La vicenda di questa coppia, un amore nato tra le aule della facoltà di ingegneria biomedica ha tenuto tutti quanti con il fiato sospeso, ci si aspettava un altro epilogo anche se più i giorni trascorrevano e le speranze di ritrovarla viva si affievolivano.
Giulia già da agosto aveva deciso di interrompere la relazione con il fidanzato a quanto pare troppo possessivo nei suoi confronti diventato sempre più invadente dei suoi spazi.
La studentessa aveva confidato ad un’ amica di nutrire dei timori negli atteggiamenti del ragazzo anche se purtroppo come spesso accade sono stati sottovalutati.
Così Giulia anche per non ferire Filippo già fragile psicologicamente aveva deciso di frequentarlo come amico e così quel sabato sera erano usciti assieme a cena .
Da quel sabato sera del 11 novembre nessun contatto dei ragazzi con le famiglie o amici in apprensione
Solo nella giornata di giovedì 16 novembre le telecamere di videosorveglianza stradale di Piancavallo che erano state ferme per manutenzione ,mostrano la ragazza mentre viene presa a calci violentemente ed invoca aiuto ed infatti proprio lì saranno trovate tracce ematiche e ciocche di capelli. Filippo carica con la forza la ex fidanzata in auto e si allontana celermente . Quello stesso 16 novembre, giorno in cui Giulia avrebbe dovuto discutere la tesi di laurea festeggiando con amici e familiari.
Giulia aveva voluto incontrare Filippo per chiarire il loro rapporto?
Quante donne come lei si sono fidate senza immaginare che da quell’ ultimo incontro chiarificatore non ne sarebbero uscite vive.
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