Sette anni fa il martirio di Pamela Mastropietro il giglio d’Italia reciso
Sì parlo proprio di martirio. Non si può non conoscere uno dei casi più efferati di femminicidio della storia.
Ma se un qualcosa che non ha senso, deve trovare un senso,non può essere che nel martirio di una ragazza.
Perché tramite questa tragica vicenda, il popolo italiano potrebbe svegliarsi
Allora tutto il dolore potrebbe trovare un senso.
Allora la morte sarebbe consacrazione a qualcosa di più grande
Questo è un discorso al di sopra della politica
La politica è diventata troppo spesso preservazione di potere, di interessi, piccole manovre tese a mantenere uno status . Non dovrebbe essere appaiata a cose di questa grandezza.
Qui si deve parlare di politica con la P maiuscola. Intesa come dovere verso la comunità. Intesa come senso di responsabilità, di dedizione verso la propria comunità.
E quale responsabilità può essere più grande e più necessaria per un popolo, se non quella di proteggere le proprie donne? Se non quella di difendere le proprie giovani donne?
Un popolo che non difende i suoi figli non merita di esistere!
In Italia da troppo tempo non facciamo più abbastanza per difendere le nostre donne. E la scarsa attenzione a questo problema, la scarsa difesa del nostro territorio, la tolleranza verso l’illegalità ed il degrado diffusi sono le principali cause della morte di Pamela Mastropietro.
Ecco perché il suo martirio dovrebbe non solo far provare un senso di vergogna all’Italia intera, e portare un moto di orgoglio che le doni la forza e l’orgoglio per difenderei se stessa
La rabbia può diventare amore!
Il nostro paese diventa complice degli assassini quando continua a far vivere indisturbatame in clandestinità gente che non dovrebbe stare in questo paese.
Quando è tollerante con degli spacciatori.
Quando non applica i decreti di espulsione.
Quando costringe la madre della vittima a sopportare infiniti gradi di giudizio, per vedere fortunatamente confermata una condanna che dovrebbe essere certa e non potenzialmente messa in discussione.
Quindi bisogna dare un senso
È necessario dare un senso a tutto quell’orrore altrimenti resterebbe solo il nulla. Ed io sono profondamente convinto di quale senso si possa dare a tutto questo.
Sono profondamente convinto che Pamela possa e debba essere la stella polare che illumina il popolo italiano verso la strada della consapevolezza dei nostri doveri verso se stesso
Può diventare un faro per un popolo che si è perduto.
Non credo assolutamente esagerare.
Noi ci siamo perduti perché abbiamo dimenticato il dovere di difendere noi stessi. L’importanza di difendere i nostri figli perché rappresentano il futuro della nostra comunità umana.
Siamo il popolo di Cesare, Michelangelo, Leonardo ,Donatello, Dante, Colombo, Marconi, Fermi e l’elenco sarebbe troppo lungo a dover continuare.
Possiamo non perpetuare tutto questo?
Nel sorriso di Pamela, nel diritto che avrebbe avuto ad avere un futuro dobbiamo vedere il sorriso ed il diritto ad avere un futuro di tutti i nostri giovani e comprendere che dobbiamo tutelarlo.
Questo è il viatico della salvezza per il popolo italiano.
Alessandra Verni, mamma di Pamela, non deve essere lasciata a gridare da sola per chiedere giustizia. Dobbiamo gridare anche noi come italiani perché questa vicenda, ci riguarda direttamente. Pamela poteva essere nostra sorella, nostra figlia,nostra madre. Perché è un italiana assassinata per l’incapacità dell’Italia di difendere la propria gente.
Non dobbiamo voltarci dall’altra parte perché facendolo uccidiamo noi stessi. Se non capiamo questo, non abbiamo capito la sfida più grande del nostro tempo.
Questo deve rappresentare Pamela Mastropietro: una memoria collettiva che ci porti a difendere noi stessi!
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