Specnaz, ovvero i micidiali corpi speciali russi. La parola è la contrazione di due parole che significano “forze per incarichi speciali”. Originariamente il termine specnaz designava le unità di forze speciali dell’esercito o della marina militare, assoggettate al controllo diretto del servizio segreto militare (GRU). Ma in seguito fu utilizzato anche per indicare le unità analoghe dirette dai servizi segreti civili (prima KGB, poi FSB). Oppure alle dipendenze del Ministero degli Interni (MVD).
Utilizzati ampiamente in Afghanistan durante l’occupazione sovietica e per proteggere le navi in acque minacciate dalla pirateria, successivamente sono stati dispiegati anche in azioni di liberazione di ostaggi; di antiterrorismo; nella repressione delle rivolte nelle carceri; in gravi disordini di piazza e nel combattere la criminalità organizzata e i movimenti indipendentisti.
Sono dotati di armi ed equipaggiamento sofisticati, con operatori altamente addestrati. Come tutte le unità di élite delle forze armate russe, anche gli specnaz indossano la tel’njaška, a righe rosse per i reparti assegnati all’MVD e blu fiordaliso per quelli del GRU.
Servizio segreto militare
Il servizio segreto militare controlla circa 15 unità specnaz delle dimensioni di un battaglione costituite con personale dell’esercito federale russo. Per un totale di circa 12-15.000 effettivi. I reparti specnaz dell’esercito sono più delle unità di fanteria specializzata sul genere dei ranger statunitensi piuttosto che delle vere e proprie forze speciali. Tra i loro compiti vi è la ricognizione a lungo raggio, il sabotaggio, le operazioni contro insurrezionali e di contro guerriglia. Nonché l’assistenza militare e il supporto specializzato alle unità convenzionali.
Servizio segreto civile
Una delle prime unità specnaz poste agli ordini del servizio segreto civile (KGB) fu il cosiddetto “Gruppo Alpha”, fondato nel 1974. Come le analoghe unità occidentali a cui si ispirava, la sua costituzione era stata decisa dopo gli eventi di Monaco del 1972; al fine di avere un’unità specializzata nella lotta al terrorismo interno e alle operazioni di liberazione di ostaggi. Gli operativi del gruppo hanno comunque condotto anche azioni più propriamente “militari” in appoggio alle operazioni segrete del KGB. Dopo la dissoluzione dell’URSS il reparto è passato alle dipendenze del servizio di sicurezza federale russo (FSB), mantenendo inalterato il suo ruolo.
Operativi Alpha hanno preso parte a tutte le principali crisi con ostaggi verificatesi in territorio russo. Come la crisi dell’ospedale di Budënnovsk (14-19 giugno 1995); la crisi del teatro Dubrovka (23-26 ottobre 2002) e la strage di Beslan (1º-3 settembre 2004).
La consistenza numerica del reparto è tenuta segreta, sebbene sia stimata in 250-300 uomini.
Gli Specnaz sono forze speciali entrate nella leggenda. Guardando il video, non è difficile capire il perché.
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