Tacoma – Manuel Ellis, afroamericano di 33 anni morto a marzo durante l’arresto. Ammazzato durante l’arresto. Spunta un video che inchioda gli agenti del dipartimento di polizia della città dello stato di Washington. Si vedono gli agenti che picchiano Ellis. Dopo averlo schiacciato a terra e ammanettato sul ciglio di una strada.
Il video diffuso conferma quello che i medici legali della contea hanno reso noto nei giorni scorsi. La morte di Ellis è avvenuta per asfissia. E’ stato un omicidio.
I medici legali hanno reso noto che Ellis, che aveva gravi problemi di tossicodipendenza, aveva delle sostanze stupefacenti nel suo sistema al momento della morte. Ma i hanno stabilito che non sono state queste a provocarla.
All’epoca dei fatti, gli agenti avevano detto che Ellis era in preda ad una sorta di delirio violento ed aveva attaccato i due poliziotti che erano intervenuti che hanno quindi chiamato rinforzi cercando di calmarlo. I quattro agenti coinvolti – due bianchi, un afroamericano ed un asiatico – erano stati sospesi dal servizio subito dopo i fatti, ma prima della pubblicazione dei risultati dell’autopsia erano rientrati in dipartimento.
“La più triste realtà è che George Floyd è qui a Tacoma, ed il suo nome è Manny”, ha detto il legale della famiglia di Ellis”. Affermando che nel video si sente Ellis gridare “non riesco a respirare”. I can’t breath, come Floyd.
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