Si è svolta ieri presso il Centro Ippico Boccadarno di Marina di Pisa la tappa pisana, la seconda, del primo Memorial Sem Petrucci.
La prima tappa aveva luogo a Scarlino.
Sem Petrucci, pistoiese di nascita ma pisano d’adozione, è stato un grande appassionato della Maremma dove, venendo a conoscenza degli ultimi grandi butteri e delle loro storie, s’innamorò delle sue tradizioni e sviluppò la sua passione per il cavallo Maremmano che lo ha accompagnato per tutta la vita e ha segnato anche la sua attività di giornalista e di scrittore.
Pare quindi appropriato che il ricordo a lui dedicato si sia svolto in un centro ippico in concomitanza con la II edizione Toscana Cup con le gare di monta da lavoro tradizionale e maremmana, parte delle gare di selezione per il Campionato Europeo di Monta da lavoro, nato e realizzato per la prima volta al Casalone di Grosseto per la geniale intuizione di Sem Petrucci.
Alle 19:00 c’è stata poi la presentazione dei libri di Sem, Romanzo per uomini soli a cavallo e Storie in Maremma (Equitare editore) e i quattro volumi da lui curati nella collana “Ippovie. Luoghi e incontri a cavallo” (Pacini Editore).
Alla presentazione hanno partecipato, oltre ai figli Diego e Francesca, anche il giornalista Renzo Castelli, che ha ricordato molti significativi episodi della sua quarantennale amicizia con Sem e la sua famiglia, e Francesca Pacini, che ha ricordato con affetto e commozione la collaborazione con Sem per la realizzazione della collana sopra indicata.
Veramente un bel momento, pieno di affetto e memorie, per conservare il ricordo di una persona eccezionale come Sem Petrucci.
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