Elon Musk è un vero e proprio vulcano di idee e per l’ennesima volta ne ha dato grande dimostrazione. Il CEO di uno dei marchi più chiacchierati di tutto il mondo, ovvero Tesla, sembra che non si ponga mai alcun limite e ha intenzione di diventare un punto di riferimento non solamente nel settore della mobilità. Progetti all’avanguardia e tecnologia al passo con i tempi: è vero che un po’ tutto il mondo sta cambiando forma molto rapidamente, visto che l’evoluzione garantita da pc, internet e smartphone ha modificato tantissimi aspetti della quotidianità. Basti pensare l’innovazione portata dal gioco online: ci sono diversi portali sul web che permettono di scoprire quali sono i giochi d’azzardo e come divertirsi in modo spensierato, ma soprattutto sicuro.
L’ultima idea di Elon Musk
Il marchio di Palo Alto, grazie alle idee geniali e al passo con i tempi di Elon Musk, ultimamente al centro di una querelle con Anonymous, si vuole trasformare in un importante brand in ambito internazionale, non limitandosi al solo campo della mobilità. Anzi, ha intenzione di affacciarsi pure nel mondo dell’alimentazione e della ristorazione.
Si tratta di un aspetto che, in realtà, gli addetti ai lavori conoscono già da un po’ di tempo, dal momento che il fratello del CEO di Tesla è proprietario di una catena di ristoranti. Sono state diverse le occasioni in cui Musk ha svelato come Tesla voglia portare il suo marchio non solo sulle auto elettriche, cosa per cui è conosciuto in tutto il mondo, ma anche nell’ambito della ristorazione.
Per il momento, pare che sia già stato trovato un primo sito per lanciare un simile progetto. Si tratta di Santa Monica, esattamente nella zona che attualmente è occupata da parte di un’importante stazione di ricarica per auto elettriche. È bene sottolineare come, fino a questo momento, si rimanga nel campo delle ipotesi, dal momento che non c’è alcuna mossa concreta.
La domanda all’ufficio brevetti
Era il passo in avanti che tutti si attendevano: Tesla ha presentato in via ufficiale domanda presso l’Ufficio brevetti e marchi degli Usa, in modo tale da poter cominciare a sfruttare il design del classico logo “T”, nonché altre due tipiche iterazioni di questo simbolo ben conosciuto, applicandolo anche nel settore alimentare.
È chiaro che, ora, è tutta una questione di tempo. La richiesta è stata depositata davvero da pochissimo. Di conseguenza, per poter vedere dei passi in avanti concreti, sarà necessario avere un po’ di pazienza e attendere qualche tempo.
La stampa californiana ha ribadito come sia necessario attendere ancora un po’, dato che le tempistiche burocratiche, a quelle latitudini, non scherzano, così come sia necessario soddisfare ogni tipo di adempimento che viene richiesto. Non è detto, però, che nel giro delle prossime settimane qualcosa si possa finalmente sbloccare anche a livello mediatico.
Le tempistiche burocratiche piuttosto lunghe e pesanti le conosce benissimo anche Hans Rockenwagner, CEO e chef di Rockenwagner Bakery Group, che non ha avuto peli sulla lingua nel sottolineare come, per quanto possa essere innovativa e rapida, dovrà scontrarsi con un processo lungo e tortuoso per l’apertura del nuovo progetto di ristorazione in quel di Santa Monica.
All’interno della domanda che è stata presentata all’Ufficio Brevetti, ecco che si fa riferimento non solo ai ristoranti in presenza, ma anche a progetti relativi a ristoranti d’asporto e self-service. Insomma, sembra proprio che Elon Musk non riesca affatto a stare con le mani in mano. D’altra parte, correva l’anno 2018 quando il geniale ideatore di Tesla aveva già parlato sul suo profilo Twitter in merito all’apertura di un ristorante all’interno di una delle nuove sedi Supercharger che si trovano a Los Angeles.
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