Ammettiamolo: il lockdown è nell’aria.
Giorni che ci girano intorno, picco di contagi, indice RT e amenità varie da nuova realtà post Covid.
Perché il tempo abbiamo cominciato a scandirlo e considerarlo così: ante Covid e post Covid.
Prima della pandemia non è che tutto andasse bene, anzi. Ma dopo è stato un disastro.
Quello che più mi rattrista, ognuno guarda il campo in cui è più ferrato, è lo strame del diritto che si verifica dal dicembre 2019.
Stato d’emergenza prorogato in spregio alla legge che ne prevede in due anni il limite massimo; DPCM che, da provvedimenti amministrativi, introducono fattispecie penali; limitazioni della libertà e dell’autodeterminazione.
Tutto offerto come necessario e quasi naturale: nessuna voce discorde.
Ciò fa riflettere sui rapporti che annualmente ci segnalano come l’Italia, oltre a tanti altri campi, sia indietro nella libertà di stampa.
Giornalisti genuflessi al potere, mainstream che ci delizia ogni giorno di odi al presidente del consiglio di turno, salvo scaricarlo una volta che non è più al potere.
Ma ancora di più veline strappalacrime su migranti in cerca di una nuova Patria da invadere e cambiamenti climatici che presto stravolgeranno le nostre vite.
Il Covid è reale, ovviamente, tristemente reale. Un virus sintetico sfuggito, più o meno consapevolmente, da un laboratorio cinese. Ma la guerra commerciale e antropologica che ne è scaturita è stato un usarlo come scusa per biechi fini economici e politici.
Pensateci. ‘Il Covid ci ha insegnato che dobbiamo vivere in maniera differente‘. ‘La pandemia ci ha mostrato come i motori endotermici siano inquinanti’. La logica sottesa a questi ragionamenti è la stessa della frase: ‘Il virus ci dimostra come l’Inter sia più forte della Juventus‘. O che il prosciutto cotto nel lockdown sia meglio del prosciutto crudo. Ah no, la carne è male: dobbiamo mangiare quella sintetica. Quella sì è salutare.
Ma quando mai.
Ciò che sconvolge le nostre esistenze è il denaro, follow the money, focalizza dove è il guadagno e otterrai la soluzione.
La svolta Green è solo il grande business che renderà ricchi i più ricchi e non inciderà minimamente sul clima, ovviamente. O pensavate che la vostra Clio veramente facesse fare più caldo sulla Terra?
I migranti, cioè immigrati clandestini, solo un serbatoio di voti per le sinistre e di destabilizzazione sociale utile alle istanze Dem.
Come lo è stato BLM in Usa, che ovviamente da quando c’è Biden al potere non si è fatto più vivo.
Il lockdown psicologico cui siamo sottoposti in una ridefinizione della società senza precedenti, sta lasciando segni tangibili sulle nostre vite e sulla nostra psiche. Pensare davvero che sia finita?
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