“La Federazione Italiana Cuochi rappresenta per noi un punto di forza per la valorizzazione del made in Italy, in Italia e nel mondo, e oggi confermiamo l’inizio di un nuovo percorso fatto di iniziative, idee, progetti sviluppati in piena sinergia“. Con queste parole, nel Salone dell’Agricoltura del Ministero delle Politiche agricole, alimentari, forestali e del Turismo (MIPAAFT), il Ministro Gian Marco Centinaio ha firmato il Protocollo d’intesa con la Federazione Italiana Cuochi, che oggi rappresenta la cucina italiana con 19mila iscritti e 15 Delegazioni di cuochi italiani all’estero. Accanto a lui, a firmare il documento, il presidente FIC, Rocco Pozzulo, con altri dirigenti nazionali: il presidente FIC Promotion, Seby Sorbello, il presidente DSE, Roberto Rosati, il segretario generale, Salvatore Bruno, il responsabile Relazioni Pubbliche, Alessandro Circiello, il tesoriere, Carmelo Fabbricatore, e il responsabile social, Riccardo Carnevali.
Con questo Protocollo la Federazione ribadisce la forte volontà di dialogo e collaborazione con le Istituzioni, sia nazionali che locali e alcune Unioni regionali hanno già siglato rapporti di collaborazione con le rispettive regioni. Una volontà ribadita al Ministro, che si è detto lieto di questo gioco di squadra.
“La diffusione dei prodotti agroalimentari italiani – ha detto il ministro Centinaio – passa soprattutto dai loro maggiori interpreti: i cuochi, ambasciatori di un territorio. Siamo lieti e fieri di questa collaborazione e stiamo riflettendo su come rafforzare questo lavoro anche nelle fiere internazionali”.
Il ministro ha poi rivolto gli auguri di buon lavoro alla Nazionale Italiana Cuochi in vista della sfida mondiale in Lussemburgo e ricordato l’importante impegno per il nostro Paese con la Settimana della Cucina Italiana nel Mondo.
“Siamo lieti – ha affermato il presidente Pozzulo – di far parte del Sistema Italia e di contribuire alla valorizzazione dei nostri prodotti e della cultura gastronomica italiana. Questo Protocollo servirà anche ad avvicinare il mondo agricolo italiano alla cucina, fornendo informazioni sulle tante tipicità regionali“.
Un’alleanza stretta nel nome del vero made in Italy e contro le falsificazioni (purtroppo ancora tante e troppo dannose!) dei prodotti italiani nel mondo, come ribadito dal responsabile Public Affairs FIC, Alessandro Circiello, che è anche presidente dell’Unione Regionale Cuochi Lazio.
Al termine dell’incontro, la Federazione ha donato al ministro la giacca ufficiale FIC e Centinaio ha posato orgoglioso per i fotografi indossando la divisa degli associati.
[Fonte: Ufficio Stampa FIC]