Conferenza Stato-Regioni: il Presidente “Mr. Buffet” Eugenio Giani è assente. Il vice presidente della Regione è assente. L’assessore alla sanità Bezzini, invece è assente…
Avete letto bene. Quelli che dovrebbero esserci sono tutti assenti alla riunione per sancire il cambio colore della regione e fare il punto delle vaccinazioni.
E così tutta l’area metropolitana Firenze-Prato, la Val d’Elsa fino al senese e il comprensorio conciario fino al pisano rimangono in zona rosso cupo. Sebbene i numeri siano in miglioramento.
E poi come si fa a fare un’ordinanza che scade sabato alle 14:00? Così adesso i toscani sono passati da avere un problema politico ad averne uno psichiatrico.
Ma il milione e passa di dosi che Mr. Buffet Eugenio Giani ha sbandierato poco prima di Pasqua dove sono? Mistero, e ormai nemmeno più della fede. Esaurita come i quattrini in tasca della gente.
I più maligni bisbigliano che Giani non sia andato alla conferenza perché si sia messo a cercare di persona il furgoncino dei vaccini.
Perché, eccetto per le persone estremamente fragili, il sito delle prenotazioni del vaccino è ancora chiuso? Rimaniamo in attesa di risposte che molto probabilmente rimarranno latenti. Così come i vaccini vaticinati da Mr. Buffet.
Ad oggi abbiamo una sola certezze. Più della metà della popolazione toscana rimane chiusa a casa. Così come negozi, bar, ristoranti, alberghi, musei, teatri, cinema, palestre, centri sportivi e parchi. Tutti chiusi!!
In Italia la situazione non è molto meglio
Un pessimo modo per far ripartire l’economia. Un ottimo modo per creare povertà, disperazione, e disagio sociale.
E questo non solo in Toscana. Anche a livello nazionale: così facendo si creano sempre più assistiti dallo Stato. Gli imprenditori scappano, e fanno bene a scappare. Fare impresa in Italia è passato dall’essere supereroi all’essere imbecilli. E poi vorremmo attirare investitori stranieri? Ma mi faccia il piacere! (Cit.)
L’Italia dovrebbe essere sui libri di economia: come uno Stato esasperatamente sociale porti all’annichilimento economico. Povertà, in una parola.
Voglio usare una metafora forte. Gli imprenditori sono dei cani. Ai quali è bene succhiare il sangue, lo dicono i comunisti e i sindacati. Chi succhia il sangue ai cani? Lo sapete tutti, vero! Però stiamo andando verso la situazione che ci sono più zecche che cani. E il sangue (soldi) sta per finire.
Grazie a voi, nobili governanti, che state facendo scoprire a questa nazione cosa sia la povertà!
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