Facendo seguito al fatto di sangue dell’accoltellamento sulla Tramvia (già ripreso da Francesco Franco: Sangue sulla Tramvia per Careggi) riportiamo le parole dei Consiglieri Comunali di Firenze della Lega Cocollini e Montelatici.
L’arresto dell’immigrato iracheno di 31 anni, sta sollevando molte domande e altrettante polemiche. Questo perché prima di ferire il turista olandese, aveva già colpito altre persone. Dai primi episodi, all’accoltellamento del turista olandese, ci sarebbe stata una vera caccia all’uomo. Infatti le forze dell’ordine avrebbero ricercato l’iracheno per più di venti ore, setacciando tutto il territorio cittadino.
Purtroppo questo malvivente è stato trovato solo in seguito all’accoltellamento del turista.
“Ci poniamo – dichiarano i Consiglieri della Lega Emanuele Cocollini ed Antonio Montelatici – con rispetto questa domanda e la poniamo di conseguenza alle autorità preposte perché ci risulta che purtroppo non sia così”.
“Quanto accaduto – continuano Cocollini e Montelatici – ci interroga profondamente ed è un episodio grave che sta avendo un risalto mediatico anche all’estero”.
“Ma innanzitutto – concludono Cocollini e Montelatici – crediamo che sia giusto fare luce su quanto accaduto per rispetto delle vittime e per la doverosa chiarezza che si deve ai fiorentini”.
Questa è la nota del vicepresidente vicario del Consiglio comunale ed il Presidente della commissione di Controllo in Palazzo Vecchio.
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Emanuele Cocollini
Vice Presidente Vicario del Consiglio comunale
Gruppo consiliare Lega Salvini Firenze
Antonio Montelatici
Consigliere comunale
Gruppo consiliare Lega Salvini Firenze
Macchie di sangue nella Tramvia T1 di Firenze.
Un’aggressione, poi la scena non è stata subito ripulita, ma il mezzo è ripartito come nulla fosse, lasciando nello sconcerto e nella trepidazione gli utenti del mezzo pubblico, soprattutto di questi tempi di emergenza sanitaria.