Donald Trump – “These people are vicious. Adam Schiff is a vicious, horrible person. Nancy Pelosi is a horrible person. And she wanted to impeach a long time ago” (queste persone sono viziose. Adam Schiff è una persona viziosa, orribile: Nancy Pelosi è una persona orribile. E ha voluto l’impeachment tanto tempo fa).
Parole e musica del Presidente Donald Trump. Ieri sera, durante un evento alla Casa Bianca, The Donald ha preso il microfono e ha intonato il suo canto della vittoria bastonando la Speaker della Camera e il responsabile dell’Intelligence alla Camera Adam Schiff. Entrambi, ovviamente, “democratici”.
I tre dem (Schiff, la Pelosi e il suo chirurgo plastico) lo hanno sistematicamente perseguitato fin dalla sua candidatura alla Casa Bianca e, una volta diventato Presidente, hanno sollevato l’Impeachment con accuse legate alla questione ucraina e al Russia Gate.
Trump ha liquidato la cosa con un laconico: it was all bullshit (sono tutte stronzate). Senza risparmiare nemmeno l’ex direttore dell’FBI James Comey, da lui licenziato e ribattezzato ieri come un bad cop (pessimo poliziotto), sostenendo che se la stessa cosa fosse successa con Obama presidente, Comey sarebbe in galera da un pezzo. Si è levato molti sassolini dalla scarpa, Donald Trump, e li ha lanciati addosso ai suoi nemici trasformandoli in macigni.
Pelosi e Schiff volevano affossarlo e lo hanno reso ancora più forte. E il tutto mentre i democratici annaspano in loro stessi, come nelle primarie dem in Iowa dove si parla di brogli elettorali, manomissioni dei risultati e potenziale riconteggio dei voti. Una melma talmente spessa che anche la AP, Associated Press che è la più importante agenzia di stampa americana, ha dichiarato che non è chiaro chi sia il vincitore.