Appuntamento all’insegna dell’enogastronomia domani per il premier Giuseppe Conte, che alle ore 14,30 presenzierà al Forum organizzato da Filiera Italia e Coldiretti in occasione di TUTTOFOOD, presso la Fiera di Milano Rho, all’Auditorium-Centro congressi Stella Polare (Ingresso Fiera Porta sud – 1° piano).
Il premier, che in più occasioni ha ricordato l’importanza della tutela e promozione delle indicazioni geografiche made in Italy sarà affiancato dai dirigenti di Coldiretti Toscana presenti: il presidente regionale Fabrizio Filippi ed il direttore regionale Antonio De Concilio, che presenteranno al presidente del Consiglio una realtà da primato del Made in Italy nel mondo ma anche le criticità da affrontare ed i progetti di crescita da realizzare in Italia e all’estero.
Riuniti in una storica alleanza, al mattino invece, a partire dalle ore 9.30, le imprese agricole italiane e i principali marchi dell’industria alimentare nazionale illustreranno, assieme al presidente del Censis Giuseppe De Rita, il primo studio condotto su “Il valore della filiera italiana del cibo“.
All’incontro saranno presenti anche il Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali Gian Marco Centinaio, il Presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana, l’Assessore all’agricoltura ed all’alimentazione della regione Lombardia Fabio Rolfi, il Presidente della Fondazione Fiera Milano Giovanni Gorno Tempini, il Presidente di ICE Carlo Ferro, il Presidente Confindustria Lombardia Marco Bonometti ma anche Nunzio Tartaglia, responsabile direzione CDP imprese; Paolo De Castro, Presidente Comitato Scientifico Filiera Italia, oltre al Consigliere delegato di Filiera Italia, Luigi Scordamaglia e al Presidente di Coldiretti Ettore Prandini.
Filiera Italia e Coldiretti saranno presenti a TUTTOFOOD con uno spazio innovativo allestito all’interno del Padiglione 1 (Stand A02 – B01), dove per tutta la durata della manifestazione saranno esposti gli ultimi casi più eclatanti di falso Made in Italy a tavola, assieme all’anteprima della mostra dal titolo “L’inganno nel piatto” ed ai rischi delle nuove guerre commerciali per la filiera agroalimentare italiana: dai dazi introdotti negli Usa alla Brexit, dall’embargo russo ai nuovi negoziati con i Paesi del Mercosur.
“Con un prodotto alimentare su quattro in vendita sugli scaffali nazionali che richiama spesso a sproposito l’italianità, la recente sentenza della Corte Ue sulla tutela dei prodotti a denominazione di origine (Dop) rappresenta un precedente storico anche per la tutela del vero Made in Italy a tavola“. É quanto afferma Fabrizio Filippi, presidente di Coldiretti Toscana, nel commentare il pronunciamento dei giudici europei secondo il quale l’uso di segni figurativi – anche paesaggistici – che fanno riferimento all’origine di un prodotto alimentare Dop, possono costituire una illegale evocazione del marchio quando non si tratta di vero made in Italy agroalimentare.
“L’Italian Sounding è un grave danno per i produttori agricoli italiani ma anche una beffa per quei 2 consumatori su tre che sono disposti a pagare anche il 20% in più pur di garantirsi l’italianità del prodotto che si portano a tavola. La situazione è ancora più preoccupante all’estero dove – spiega Antonio De Concilio – si utilizzano impropriamente bandiera, parole, colori, località, immagini, denominazioni e ricette che si richiamano all’Italia per prodotti taroccati che non hanno nulla a che fare con la realtà nazionale“.
E proprio al fine di tutelare il vero made in Italy agroalimentare, da qualche mese Coldiretti assieme ad altre 9 organizzazioni europee si è fatta promotrice dell’Iniziativa Europea dei Cittadini “EatORIGINal – Unmask your food“, il cui scopo è quello di estendere l’obbligo di indicare in etichetta il paese di origine per tutti gli alimenti trasformati e non trasformati in circolazione nell’Ue. La petizione chiede di migliorare la coerenza delle etichette inserendo informazioni comuni nell’intera Unione circa la produzione e i metodi di trasformazione, al fine di garantire la trasparenza in tutta la catena alimentare. Il sito per sottoscrivere l’iniziativa, oltre alle sedi Coldiretti ed ai mercati Campagna Amica, è: www.eatoriginal.eu.