A distanza di solo tre giorni dalla bella partita disputata dalla Fiorentina contro il Napoli la Viola incappa nella prima sconfitta del campionato al Friuli contro l’Udinese.
È una squadra stravolta dal turnover di mister Italiano che cambia 9/11 della formazione titolare contro i partenopei.
Che è sicuramente necessario in considerazione degli impegni ravvicinati. Ma forse in questo caso è apparso troppo importante, dimostrando che tra la squadra ritenuta titolare e le riserve le differenze tecniche sono notevoli.
E lo sono ancora di più in questo inizio di stagione dove fisicamente molti giocatori appaiono indietro di condizione.
Venuti, Saponara, Maleh sono impacciati e lenti. Ma tutta la manovra viola è davvero involuta e soprattutto gira a velocità ridotta senza mai impensierire l’avversario.
Udinese che approfitta di errori individuali (come quello di Venuti stasera) per punirti.
Ed è davvero inconsueto vedere giocare così le squadre di Italiano che fanno della corsa e della intensità le proprie caratteristiche.
A questo si aggiunge la cronica difficoltà degli attaccanti a fare goal ed i centrocampisti che a parte Bonaventura e Barak hanno nelle loro corde poche realizzazioni.
Serve un reset immediato da parte di tutti a cominciare dal mister.
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