ULTIM’ORA. Regione Lombardia: 6 contagiati accertati
Codogno. Un uomo di 38 anni sarebbe grave e si trova al momento in terapia intensiva; ricoverata anche la moglie in stato interessante ed un’amico della coppia.
Ieri sera alle 21 l’uomo è risultato positivo e, dopo i momenti iniziali del ricovero, la sua situazione si sarebbe aggravata.
Altri tre pazienti positivi sono stati ricoverati con una grave infezione alle vie respiratorie ed ai polmoni.
Duecento i tamponi eseguiti fino ad ora su persone che sono state in contatto diretto con l’uomo, fra colleghi di lavoro e conoscenti. La Regione ha invitato e il Ministero ha disposto la quarantena obbligatoria “domiciliare fiduciaria” con sorveglianza attiva da pate dei medici per questo gruppo di persone.
Questo riguarda tutti coloro che negli scorsi quattordici giorni sono stati in “aree a rischio”, ossia in contatto con i malati che sono stati accertati.
L’Assessore Gallera chiede, in caso di febbre, di contattare il 112 e non il 118 al fine di poter fare intervenire una equipe apposita.Nei comuni di Codogno e Castiglion D’Adda la popolazione è stata invitata a restare in casa, in maniera “volontaria”.
Nel frattempo si cerca il paziente “indice”, da cui sarebbe partito il contagio.
Il Premier Giuseppe Conte rassicura dicendo che tutte le misure necessarie sono state attivate: “nessuna psicosi”.